Anche la Polizia di Lecco impegnata nella campagna europea “Truck & Bus”
Le infrazioni più frequenti riguardano il mancato rispetto dei tempi di guida e riposo
LECCO – Anche la Polizia di Stato – Sezione Polizia Stradale di Lecco è impegnata nella campagna europea “Truck & Bus” programmata da Roadpol – European Roads Policing Network.
Lo scopo della campagna programmata nel periodo dal 12 al 18 ottobre è di operare un’intensificazione dei controlli, effettuati dalle Polizie Stradali di tutta Europa, dei mezzi pesanti adibiti al trasporto di merci, degli autobus e dei veicoli destinati al trasporto di merci pericolose, sia di immatricolazione nazionale che straniera.
Anche la Polizia di Lecco ha predisposto un dispositivo composto da quattro pattuglie sulla SS36, principale arteria di transito del nord Italia, volto ad effettuare mirati controlli ai mezzi pesanti adibiti al trasporto di merci e passeggeri. La Stradale di Lecco ha esaminato 23 veicoli commerciali, tutti con immatricolazione italiana, 11 dei quali sono risultati regolari e 12 sono stati sanzionati con ben 29 infrazioni accertate.
Le infrazioni più frequenti accertate hanno riguardato il mancato rispetto dei tempi di guida e di riposo del conducente, in misura inferiore a quanto previsto, nonché la violazione dei limiti di velocità imposti per i veicoli pesanti. Altre contravvenzioni sono state elevate per veicoli da trasporto che eccedevano i limiti di carico.
Cos’è Roadpol
Roadpol è una rete di cooperazione internazionale tra le Polizie Stradali, nata sotto l’egida dell’Unione Europea, alla quale aderiscono tutti i paesi membri tranne la Grecia, la Slovacchia, oltre alla Svizzera la Serbia, la Turchia e, in qualità di osservatore, la Polizia di Dubai (Emirati Arabi Uniti). La Polizia di Stato italiana, rappresentata dal Servizio Polizia Stradale del Ministero dell’Interno, ricopre la Presidenza onoraria.
L’obiettivo ultimo è quello di elevare gli standard di sicurezza stradale, armonizzando l’attività di prevenzione, informazione e controllo, anche attraverso campagne di comunicazione e operazioni congiunte i cui risultati vengono poi monitorati dal gruppo operativo Roadpol.