MANDELLO – L’estate scorsa non aveva voluto mancare alla cerimonia che responsabili, educatori, ospiti e volontari della “Casa Don Guanella” di Lecco avevano tenuto al Ghisallo, dunque in un luogo particolarmente caro ai ciclisti, per onorare suo figlio Ugo, che proprio della bicicletta era un grande appassionato.
Pochi mesi prima Balatti, mandellese, classe 1953, era morto schiacciato dal suo trattore nei boschi sopra Crebbio di Abbadia Lariana, dove meno di un mese fa è stato tra l’altro inaugurato un cippo che lo ricorda.
Ida Agliati, madre di Ugo, a quella cerimonia di metà febbraio non aveva invece potuto presenziare. Le condizioni di salute non glielo avevano consentito, ma l’ideale abbraccio dei numerosi amici presenti era stato anche per lei. Ora mamma Ida ha raggiunto quel figlio che tanto amava e per il quale anche quel giorno di luglio, dentro il santuario della Madonna del Ghisallo, aveva pianto – stretta nell’abbraccio con don Agostino Frasson, direttore di “Casa Don Guanella” – e acceso un cero alla Vergine.
Mamma Ida, che a Mandello abitava al civico 2 di via dei Monti, è morta all’età di 93 anni e i suoi funerali si celebreranno lunedì 10 marzo alle ore 15.30 nella parrocchiale del “Sacro Cuore”, la stessa chiesa dove un giorno di fine febbraio dello scorso anno era stato tributato l’ultimo saluto a suo figlio Ugo.
Ida Agliati lascia i figli Carmen e Innocente, i fratelli Luigi e Antonio e gli affezionati nipoti. E per i molti amici di Ugo Balatti l’addio a sua madre sarà un’altra occasione per ricordarlo con un pensiero. E una preghiera.