MANDELLO – Un lutto che colpisce non solo la comunità di Olcio, ma i tanti che conoscevano Ettore Stropeni, improvvisamente scomparso all’età di 62 anni.
Ex lavoratore della Gilardoni Cilindri, ora in pensione da tre anni, sposato e padre di una figlia, Ettore era molto attivo nella vita sociale della cittadina rivierasca, “era sempre presente, nell’organizzazione della festa sociale, così come per il Motoraduno – lo ricorda Renato Zucchi del GAL, il Gruppo Amici di Luzzeno – l’ultimo anno, quando ha iniziato ad accusare problemi di salute, lo abbiamo visto meno purtroppo, abbiamo un bellissimo ricordo di lui”.
Era anche conosciuto come ‘vescuvet’, il soprannome di famiglia ereditato dai nonni, e risaputa era la sua bravura con nel gioco delle boccette, che lo ha visto protagonista di diversi tornei, provinciali ma anche regionali, prima a Mandello al Bar Rogola, poi a Lecco all’Arci Promessi Sposi, al circolo Campaniletto di Pescarenico e al Figini di Maggianico
“Era bravo – dice il suo ex compagno di gioco e compaesano, Egidio Brambilla – se non il migliore, uno dei migliori sulla piazza”.