L’episodio è avvenuto nel fine settimana
Questa mattina, lunedì, i Carabinieri hanno raggiunto l’istituto Comprensivo per raccogliere informazioni sull’accaduto
CERNUSCO – “Il vaccino uccide”. E poi “Vax + 5G = morte”. A cui si aggiunge l’appello, comparso sulle vetrate, “Giovani salvatevi”. Sono questi i messaggi riportati sulle scritte apparse sui muri della scuola media dell’istituto Comprensivo Bonfanti e Valagussa che ospita gli studenti di Cernusco, Osnago, Lomagna e Montevecchia.
Realizzate probabilmente nella notte tra sabato e domenica, le scritte sono state effettuate con uno spray rosso e sono del tutto simili a quelle già comparse in altri istituti scolastici del territorio, come il liceo Agnesi di Merate, o in altre location della zona come la sede Cisl di Merate e il muro esterno del cimitero principale meratese.
Chiaro il messaggio scritto con la vernice di colore rossa con la contestazione dei vaccini e della tecnologia del 5G.
Questa mattina, una pattuglia di carabinieri della stazione di Merate si è recata all’interno della scuola del Moscoro per parlare con la vicaria e raccogliere informazioni circa quanto successo. L’ipotesi più accreditata è che ad agire siano state persone estranee all’istituto, riconducibili a movimenti di protesta contro i vaccini.
La dirigenza scolastica si è già attivata su quanto accaduto, diramando una circolare per invitare i docenti a parlare con gli studenti di quanto avvenuto, sottolineando l’importanza di esprimere le proprie opinioni e le proprie idee senza mai ledere gli altri e il bene comune.