Controlli della Polizia di Stato in un bar a Rogeno
Il locale segnalato per la presenza di spacciatori. Arrestato un giovane 30enne straniero trovato con cocaina e MDMA
ROGENO – Un arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Questo l’esito del controllo avvenuto ieri, mercoledì, in un bar a Rogeno da parte della Polizia di Stato Squadra Mobile di Lecco.
I controlli in un bar di Rogeno
Gli agenti insieme a tre equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Lombardia di Milano, coordinati dal Commissario Capo Danilo Di Laura, hanno svolto un controllo in un bar a Rogeno, segnalato da diversi cittadini come luogo di spaccio da parte di alcuni soggetti. Giunti sul posto gli agenti hanno trovato un ragazzo, classe 1989, di nazionalità marocchina, che alla richiesta di fornire un documento di identità ha dichiarato di esserne sprovvisto. Il giovane ha quindi detto ai poliziotti di essere irregolare sul territorio italiano, dicendo dapprima di essere giunto da circa 2 giorni dalla Germania per poi correggersi dicendo di essere giunto dalla Turchia 4 giorni fa.
Il ragazzo ha quindi consegnato 110 euro agli agenti, dichiarando che i soldi erano i risparmi del lavoro di meccanico che svolgeva in Germania. Una circostanza parsa subito inverosimile ai poliziotti che, poco dopo, hanno notato sotto la scarpa del giovane un involucro di cellophane contenente una sostanza bianca. Durante la perquisizione personale gli agenti hanno trovato all’interno della tasca della felpa un sacchetto con all’interno una sostanza in cristalli: il giovane è stato portato negli uffici della Questura dove la Polizia Scientifica ha effettuato l’analisi della sostanza trovata addosso al ragazzo, risultata essere cocaina e MDMA.
Arresto convalidato
Dopo aver confessato il giovane è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Questa mattina, giovedì, presso il Tribunale di Lecco si è svolto il processo direttissimo durante il quale l’arresto è stato convalidato con l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. L’udienza si terrà all’inizio di marzo.