Nato a Garlate, 82 anni, monsignor Longhi era legato al Coe
“Un compagno amico, attento, premuroso, paterno, spiritualmente profondo”
LECCO/GARLATE – Nella giornata di ieri, 26 novembre, è morto all’età di 82 anni monsignor Giuseppe Longhi, nato e cresciuto a Garlate prima della vocazione sacerdotale.
“Don Giuseppe, come familiarmente lo chiamavano i garlatesi, era rimasto profondamente legato al nostro paese e tuttora si riconosceva nella nostra comunità, per cui è stato un esempio e da cui ha tratto le motivazioni della sua vocazione – ricorda il sindaco Giuseppe Conti -. Persona di grande cultura e di indubbia autorità morale, don Giuseppe fin che ha potuto, tornava spesso a Garlate e non mancava mai alla celebrazione in onore di Santo Stefano, il nostro patrono. Mancherà a Garlate come punto di riferimento ed espressione migliore e alta della nostra comunità”.
Nato a Garlate nel 1938, è stato ordinato sacerdote nel Duomo di Milano il 28 giugno 1963. Prima di numerosi incarichi nelle parrocchie del milanese e della Brianza, tra il 1968 al 1978 è stato Vicario parrocchiale a Lecco – S. Nicolò. Don Giuseppe Longhi era anche molto legato al Centro Orientamento Educativo (COE) di Barzio di cui è stato Consigliere spirituale dal 1999 al 2020 e di cui è stato presidente dal 2000 al 2010.