La terribile tragedia familiare si è consumata questa notte in un palazzo a due passi dall’ospedale di Lecco
Umberto Antonello, forse per esasperazione, avrebbe strangolato la moglie Antonia Vacchelli, malata. L’uomo è stato arrestato
LECCO – Una vera e propria tragedia familiare quella che si è consumata nella notte tra domenica e lunedì in un condominio di via Dell’Eremo a Lecco, a pochi passi dall’ospedale di Manzoni, dal centro civico di Germanedo e dalla scuola media Stoppani.
Un uomo ultraottantenne, infatti, avrebbe ucciso la moglie strangolandola nel letto. Una storia di disperazione e dolore culminata con la tragedia: nel cuore della notte, intorno alle 3.30, all’ennesima richiesta di aiuto dell’anziana moglie che da tempo soffriva di problemi di salute, l’uomo l’avrebbe strangolata, forse in preda a un raptus.
Dopo gli accertamenti effettuati dai carabinieri, l’uomo è stato arrestato. Sul corpo della vittima è stata invece disposta l’autopsia da parte del pubblico ministero, Pasquale Gaspare Esposito, intervenuto sul luogo della tragedia.
L’anziano, Umberto Antonello classe 1936, ferroviere e macchinista in pensione ormai da diverso tempo, avrebbe chiamato il figlio al telefono confessando quello che aveva fatto alla moglie, Antonia Vacchelli anche lei classe 1936. Subito sono scattati i soccorsi, sul posto sono giunti i sanitari ma per la donna non c’era più nulla da fare. Spetterà ora alle forze dell’ordine ricostruire i contorni della terribile vicenda.