Pestati a sangue con un nunchaku per aver guardato…

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ERBA – Un episodio da film, se non dell’orrore quasi, quello che si è registrato giovedì pomeriggio a Erba (Como), quando due ragazzini minorenni attratti dalle urla che provenivano da una palazzina si sono soffermati a guardare per capire cosa stesse succedendo. E’ a quel punto che un giovane affacciato alla finestra li ha minacciati prima verbalmente e poi puntando loro una carabina ad aria compressa.

Non contento il giovane è sceso armato di nunchaku (arma utilizzata in diverse arti marziali composta da due bastoni di legno collegati da una catena) aggredendo i due malcapitati e percuotendoli violentemente procurando loro numerose ferite, uno dei quali è tutt’ora ricoverato all’ospedale Manzoni di Lecco in prognosi riservata.

L’attività investigativa condotta dalla Squadra Mobile di Lecco ha portato all’individuazione del colpevole, un giovane di Erba di 20 anni, il quale a seguito di una mirata perquisizione è stato trovato in possesso anche di 120 grammi di hashish che il ventenne spacciava in collaborazione con un’amica coetanea.

I due sono stati arrestati per spaccio di sostanza stupefacente e il giovane è stato denunciato per percosse, lesioni aggravate e minacce aggravate; quindi sono stati condotti al carcere di Como a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

(Il materiale sequestrato, immagine fornita dalla Squadra Mobile di Lecco)