Rissa allo stadio, tre ultras denunciati e un agente ferito

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curva nord

LECCO – Tre ultras del Lecco sono stati denunciati per il reato di rissa aggravata ed un quarto per “scavalcamento” dopo i fatti accaduti lo scorso sabato, 10 ottobre, nella sfida serale allo stadio Rigamonti Ceppi tra Calcio Lecco e Pro Sesto.

Secondo la ricostruzione della Questura, a conclusione del primo tempo del match, sarebbe scoppiata una lite tra due tifosi in curva nord che avrebbe successivamente innescato una vera e propria rissa, coinvolgendo altri ultras blucelesti.

La Polizia sarebbe intervenuta per sedare i contendenti e  un agente scelto,  nel tentativo di sottrarre separare uno dei contendenti dagli altri, sarebbe caduto a terra, ricevendo calci e pugni alla schiena da alcuni ultras, riportando ferite giudicate guaribili in sette giorni.

Inoltre, al termine dell’incontro e mentre gli atleti si stavano recano verso gli spogliatoi, un tifoso è riuscito ad entrare in campo, rendendosi quindi responsabile del reato di “scavalcamento”.

I primi accertamenti della Polizia Giudiziaria, che sta indagando per dare un volto e un nome agli autori dei fatti accaduti, hanno portato attualmente alla denuncia i tre soggetti (L. M di 44 anni, R.E. di 37 anni, C.O. di 33 anni) nei confronti dei quali è stato anche emesso il provvedimento di Daspo, con il divieto di accedere allo stadio per due anni. Daspo anche per il tifoso denunciato per “scavalcamento” (F.D. di 33 anni).

Dalla Questura spiegano che proseguono le attività volte ad identificare altre persone responsabili degli illeciti compiuti.