Processato per direttissima il 32enne marocchino arrestato dai Carabinieri l’altro giorno per il furto di una bicicletta all’esterno del supermercato Conad sulla Lecco-Bergamo, nel rione lecchese di Chiuso.
L’uomo ha addotto una curiosa giustificazione davanti al giudice, Gianmarco De Vincenzi: ha dichiarato che in quel momento era ubriaco e, volendo recarsi dal fratello per ottenere dei soldi per potersi procurare ancora da bere, si era impossessato della due ruote.
Il magistrato ha deciso di porre l’immigrato agli arresti domiciliari; dal canto suo l’avvocato Arveno Fumagalli si è detto disponibile a valutare per il proprio assistito il patteggiamento o in alternativa il rito abbreviato.