SANTA MARIA HOE’ – Si era fermata un attimo a bordo strada con l’auto quando è stata avvicinata da alcune persone che, uscite da un sentiero nei boschi, le hanno subito chiesto se volesse della droga.
E’ successo nel pomeriggio di oggi, lunedì, a uno dei tornanti della strada provinciale 58 che da Santa Maria Hoè porta a Colle Brianza. Ed è subito scattato l’allarme spaccio di droga in paese con la paura che i boschi situati nella parte alta del paese possano trasformarsi nel rifugio di spacciatori senza scrupoli.
La segnalazione al sindaco Brambilla
La donna, spaventata dall’accaduto, ha avvisato subito il sindaco Efrem Brambilla.
“Stiamo indagando con le forze dell’ordine su alcuni spacciatori di droga che ultimamente pare si appostino nei pressi della Sp 58, la strada provinciale tra Santa Maria Hoè e Colle Brianza, tra la frazione Hoè e Nava. Se qualcuno avesse delle informazioni mi faccia sapere o chiami l’Ufficio Polizia Locale e i carabinieri di Brivio. Con la collaborazione di tutti possiamo fermarli”.
Il primo cittadino ha già annunciato l’intenzione di promuovere dei pattugliamenti in zona al fine di stroncare fin da subito questo fenomeno. “Scrivetemi anche in privato. La collaborazione di tutti è importante”.
Il caso di Mongodio a Nibionno
Solo due settimane fa la Polizia di Stato aveva effettuato una vasta operazione antidroga nei boschi della frazione Mongodio di Nibionno. Anche in questo caso erano giunte in Questura numerose segnalazioni da parte dei residenti in merito a frequenti attività di spaccio ai confini dell’area boschiva.
Il servizio di prevenzione, finalizzato al monitoraggio dello spaccio di sostanze stupefacenti ai lati della Super 36, si era concluso con il rinvenimento nel bosco di due macheti, uno zaino con all’interno 1600 euro e diversi tipi di droga, dalla cocaina all’hashish passando per l’eroina.