VALMADRERA – La città piange uno dei suoi storici imprenditori. Si è spento questa mattina, sabato, all’età di 89 anni, Enrico Colombi, fondatore dell’omonimo mollificio di viale 25 aprile, azienda che oggi dà lavoro a oltre 80 dipendenti. Una personalità molto conosciuta e stimata in città, dove ha trascorso buona parte della sua vita, al fianco della moglie Gabriella e delle figlie Laura e Daniela.
Nativo di Borgo di Terzo, in provincia di Bergamo, da ragazzo si era trasferito con la famiglia a Malgrate, prima di spostarsi a Valmadrera, dove nel 1952 inaugurò la sua attività nell’ambito della produzione di molle e minuterie metalliche. In breve, grazie alla sua lungimiranza e alle sue capacità imprenditoriali, Colombi seppe portare la sua azienda a una rapida crescita, tanto che oggi il mollificio valmadrerese rappresenta una delle più importanti realtà del settore a livello nazionale.
“Nostro padre ha dedicato tutta la vita al suo lavoro e alla sua famiglia – raccontano le figlie Laura e Daniela – Ricorderemo sempre la grande passione con cui ha condotto l’azienda. Non scorderemo gli insegnamenti che ci ha lasciato”.
Le condizioni di Enrico Colombi si sono aggravate negli ultimi giorni, fino al decesso avvenuto sabato mattina, all’ospedale di Lecco.
I funerali si terranno martedì alle 9.30 alla chiesa del Santo Spirito, in frazione Caserta di Valmadrera.
Dando seguito alle ultime volontà espresse dall’imprenditore, i suoi cari istituiranno tre borse di studio a lui intitolate riservate ai dipendenti del mollificio, che verranno assegnate in occasione del Festival della meccanica, in programma a Lecco dal 28 novembre all’1 dicembre.
“Un modo importante- spiegano dalla famiglia – per tenere viva nel tempo la memoria di Enrico Colombi e della grande attenzione che il valmadrerese ha sempre riservato al personale della sua azienda.
In un ultimo atto d’amore, i familiari dell’imprenditore hanno inoltre autorizzato l’espianto delle cornee