Scomparso nell’Adda, i parenti: “Non fermate le ricerche”

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Houcine Fassali, l'uomo che presume si sia gettato nell'Adda
Houcine Fassali, l’uomo che presume si sia gettato nell’Adda

LECCO – Sono passati dieci giorni dalla scomparsa del giovane che si sarebbe buttato dal Ponte Vecchio per poi sparire, sotto lo sguardo di alcuni testimoni, nelle acque dell’Adda.

Da quel momento non si è più avuta traccia del disperso: a nulla sono servite le ricerche coordinate dalla Prefettura e condotte dai Vigili del Fuoco che fino a sabato hanno perlustrato il fiume alla ricerca del corpo dello scomparso, senza successo.

L’allarme era scattato poco prima delle 11 di lunedì 8 dicembre, giorno dell’Immacolata, ed aveva mobilitato anche i carabinieri, che hanno avviato le indagini, e agenti della Questura di Lecco.

Nel giorno della scomparsa erano subito partite le ricerche dei pompieri a bordo di alcuni natanti e nei giorni successivi anche l’elicottero di Vigili del Fuoco aveva sorvolato l’area tra il Ponte Vecchio e il lago di Garlate nella speranza di poter avvistare dall’alto la salma. I sommozzatori avevano inoltre scandagliato le profondità del fiume in alcuni tratti con un’apposita attrezzatura sonar.

Tutto inutile e le ricerche da sabato sono state sospese. Del disperso è rimasto solo lo zaino che l’uomo si presume abbia abbandonato sul ponte prima dell’ipotetico gesto estremo.

ricerche disperso adda - ponte vecchio (5)

 

All’interno di questo zaino sono stati ritrovati i documenti di Houcine Fassali, 32enne di origine marocchina e residente da qualche anno in provincia di Lecco.

A rafforzare l’ipotesi che sia effettivamente il 32enne la persona dispersa è la segnalazione di alcuni parenti residenti in Francia che hanno perso i contatti con Houcine dal giorno dell’accaduto.

Gli stessi familiari, contattando la nostra redazione, chiedono che soccorritori e inquirenti non gettino la spugna: “Vorremmo che le ricerche continuassero e che il motivo di questo gesto venga chiarito – spiega un cugino del 32enne – è successo qualcosa di strano e che non ci spieghiamo perché Houcine era una persona calma”.

Houcine Fassali in una foto scattata nel 2012 sul lungolago di Lecco
Houcine Fassali in una foto scattata nel 2012 sul lungolago di Lecco