Sentiero del Viandante Lecco-Abbadia: finanziamenti in arrivo

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    Il sentiero del viandante tra Lecco e Abbadia

    LECCO – Notizia decisamente positiva per Lecco e che apre finalmente le porte alla tanto atteso completamento dell’ultima parte del Sentiero del viandante, quella tra Abbadia e Lecco: sono in arrivo i fondi per la realizzazione dell’ambizioso progetto di collegamento tra Milano e la Svizzera lungo percorsi non stradali, percorribili a piedi.

    Per l’area lecchese significa l’implementazione del rinomato e antico sentiero che risale la sponda orientale del Lario, frequentatissimo dagli amanti delle passeggiate, con un nuovo tratto tra il capoluogo manzoniano e Abbadia, dove oggi il Sentiero del Viandante ha il suo inizio.

    Il Comune di Lecco è capofila italiano del progetto presentato nell’ambito del Programma di Cooperazione Interreg tra Italia e Svizzera. Lo scorso 13 agosto, l’Autorità di Gestione del programma ha comunicato l’ammissione del progetto e quindi il contributo complessivo di 1.426.938,00 euro per la parte italiana e di 109.887 franchi per la parte svizzera, a fronte di un budget complessivo progettuale di più di 1.720.000 euro.

    Il vicesindaco Bonacina e il sindaco Brivio

    “Siamo molto soddisfatti di questo risultato – commenta il sindaco di Lecco Virginio Brivio – poiché si tratta di un progetto che consentirà di dare impulso alla crescente vocazione turistica del nostro territorio, valorizzando un tracciato, come quello del Sentiero del Viandante, già meta di grande interesse per molti visitatori ed escursionisti. Un progetto che potrà valorizzare anche l’importante lavoro di squadra, già da anni intrapreso dai diversi Comuni e dalle Comunità Montane attraversati dal tracciato delle Vie del Viandante, per la sua tutela e per una promozione sempre più dal respiro internazionale.

    Il progetto sarà presentato ufficialmente nell’ambito di uno specifico incontro pubblico che si terrà a Lecco mercoledì 5 settembre alle ore  10,30 presso la sala conferenze del Palazzo delle Paure, in piazza XX Settembre.

    “Da molto tempo aspettavamo di conoscere l’esito di questo bando -commenta l’assessore alla partita Francesca Bonacina – visto che i primi lavori di predisposizione della proposta risalgono all’inizio del 2016 e sono trascorsi circa quasi due anni dalla sua presentazione. Una lunga attesa ma, è il caso di dirlo, a lieto fine, dato l’accoglimento della richiesta”.

    “La sfida di questo progetto – prosegue l’assessore Bonacina – é l’attivazione di una vera e propria “filiera” di soggetti che sappiano fare della bellezza e dell’unicità di questo percorso, un “prodotto turistico”, realizzando interventi di internazionalizzazione di quest’offerta davvero inimitabile. Intendiamo agire sulla competitività dell’offerta turistica e proprio per questo partecipano al progetto numerosi soggetti partner, enti pubblici e privati grazie ai quali sarà possibile dare compiutezza agli obiettivi previsti”.

    Va ricordato che oggi un sentiero tra Lecco e Abbadia già esiste seppur incompleto: è il vecchio tracciato (rimesso in sesto dal ragno Giuliano Maresi) che si muove lungo le pendici del San Martino e si conclude all’altezza delle gallerie della Statale 36. Occorrerebbe l’installazione di una scala per scendere sulla riva del lago e dirsi terminato.