E’ morto Felice Tentori, volontario generoso: “Uomo leale, non si tirava mai indietro”

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Felice Tentori con l’ex capogruppo Gianluigi Marchetti in occasione della consegna della targa della solidarietà

 

CALOLZIOCORTE – E’ morto, all’età di 87 anni, Felice Tentori, volontario e Alpino calolziese. Una persona generosa e molto nota in Valle San Martino che si è spesa tantissimo nella vita associativa della città. Nel ’45 aveva dato vita al gruppo degli scout, il grande amore per la natura l’aveva portato a essere anche una delle prime Guardie Ecologiche della regione Lombardia, mentre la forte dedizione al prossimo lo aveva visto fra i fondatori dell’associazione Volontari del Soccorso.

Felice Tentori, da giovane negli anni della costituzione del gruppo Scout

“Una persona volenterosa e in gamba come ce ne sono poche – Piero Perucchini per tanti anni responsabile delle Guardie Ecologiche e oggi coordinatore del gruppo comunale di Protezione Civile ha la voce rotta dall’emozione – Lo conoscevo da quanto ero un ragazzino, ricordo quando si andava a sciare in Valcava, nella gare organizzate dal Cai”. E poi l’impegno nelle Guardie Ecologiche e nel Gruppo Antincendio: “Io e Felice, insieme ad altri quattro volontari della Valle San Martino siamo stati le prime sei Guardie Ecologiche della Regione Lombardia. Abbiamo fatto il corso nel 1978, anticipando la legge regionale, nel 1980 abbiamo cominciato ad operare. Se ripenso a tutti gli interventi che abbiamo fatto insieme… mi mancherà tantissimo”.

Il ricordo di Perucchini è sincero: “Sapevo che era malato, ma quando mi hanno detto che era morto questa mattina… è stato un colpo. Era una persona generosa, non si tirava mai indietro, sempre pronto a lavorare. Non aveva un carattere semplice, di discussioni ne abbiamo fatte tante, però era leale, ti diceva sempre le cose in faccia, senza usare mezzi termini. Allo stesso tempo sapeva sempre darti il consiglio giusto. Era una persona molto concreta, a Calolzio nessuno ha dato quanto è riuscito a dare lui”.

Felice Tentori, poi, è stato fondamentale anche nella nascita del gruppo comunale di Protezione Civile dove ha lavorato fino a quando la malattia glielo ha consentito: “E’ stato prima di tutto un amico che ha saputo dare moltissimo al territorio e alla nostra comunità – ha detto la responsabile del gruppo e assessore Sonia Mazzoleni – In tutti questi anni, prima nelle Guardie Ecologiche e poi nella Protezione Civile, è sempre stato uno stimolo ad andare avanti, soprattutto nei momenti di difficoltà perché credeva fortemente nell’associazionismo e in quello che stavamo facendo. Era un uomo leale, dietro a quella sua corazza da ‘uomo di acciaio’ era veramente una bella persona. Pur nella sofferenza e nella consapevolezza di non avere speranza non si è mai piegato alla malattia. Anche quando non ha più potuto partecipare alle attività ci ha sempre accompagnato e stimolato. Se il gruppo di Protezione Civile esiste e porta avanti un percorso concreto è grazie a persone come lui. Un uomo senza età”.

Per ricordare la figura di Felice Tentori, poi, bisogna tornare al 1970 perché fu uno dei fondatori dei Volontari del Soccorso di Calolziocorte: “E’ stato molto importante per i Volontari del Soccorso a cui, una volta raggiunti i limiti di età, è comunque rimasto sempre legato – ricorda il presidente Roberto Carsana – Una perdita che ci tocca da vicino perché con la sua disponibilità ci ha insegnato a non tirarci mai indietro quando c’era qualcosa da fare. Il logo della nostra associazione è nato da una sua idea, è stato lui stesso a disegnarlo”.

Felice Tentori, a sinistra dell’assessore Sonia Mazzoleni, durante la consegna del nuovo mezzo per la Protezione Civile

 

“Era un uomo  generoso e disponibile, per questo nel 2016 lo abbiamo voluto premiare con la targa della Solidarietà”  ricorda Claudio Prati, capogruppo degli Alpini di Calolzio. “Un esempio d’amore per la natura e di rispetto per il prossimo” questa la motivazione per la quale gli era stata consegnata la 37esima targa in occasione dell’Assemblea annuale. Grande l’affetto che lo legava a Carlo Viganò, anch’egli Alpino, ex capogruppo: “L’ho conosciuto quando ero molto giovane, negli anni ’50, sono entrato come lupetto e lui era al timone degli scout, è stato un maestro di vita, per me e per molti altri ragazzi, un uomo di parola, sempre ligio al dovere e molto impegnato nel volontariato”.

Felice Tentori lascia la moglie Battistina e i due figli, Dario e Mariangela, quest’ultima insegnante alla scuola dell’infanzia di Foppenico. I funerali saranno celebrati mercoledì 18 aprile alle 15 nella chiesa arcipresbiterale di Calolziocorte.