A inizio novembre una settantina di attività avevano scritto al Prefetto, che aveva risposto annunciando più servizi interforze
Una nuova raccolta firme da parte di alcuni commercianti è stata presentata questa mattina in Comune
LECCO – Una petizione da parte dei commercianti lecchesi rivolta al Prefetto, al Questore e, per conoscenza, al Sindaco di Lecco per chiedere più sicurezza nelle vie del centro città, periodicamente interessante da episodi di violenza, soprattutto tra bande di giovani. La raccolta firme, sostenuta da circa una settantina di attività commerciali, risale allo scorso 7 novembre e nei giorni successivi è stata protocollata in Comune.
Una prima risposta è già pervenuta ai commercianti, preoccupati anche in vista dell’imminente periodo di festività: la scorsa settimana, nel corso della riunione strategica del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, la Prefettura ha infatti disposto un rinforzo dei servizi interforze sul territorio, con un focus particolare sulle aree segnalate dai cittadini e dai commercianti con più problematiche. Le operazioni, già iniziate, saranno coordinate dal Questore Stefania Marrazzo.
Nonostante i dati sulla criminalità analizzati nel corso della riunione siano complessivamente positivi, il Prefetto Sergio Pomponio aveva evidenziato “il persistere di una percezione di insicurezza tra i cittadini, alimentata da episodi di assembramenti e liti tra giovani in specifiche zone del centro”. Proprio ieri, lunedì, fuori dalla stazione si era verificata l’ennesima rissa scoppiata tra un gruppo di giovani, principalmente di origine straniera.
Il tema ha tenuto banco anche in consiglio comunale, lunedì sera, nel quale si è discussa la mozione della Lega per il miglioramento della sicurezza in città. Durante la seduta, la consigliera Lorella Cesana (Lecco Ideale) aveva parlato di una nuova raccolta firme da parte di una cinquantina di commercianti del centro città: “Sono stanchi e si sentono poco tutelati” aveva detto dai banchi dell’opposizione Cesana. La raccolta firme, indirizzata al sindaco Mauro Gattinoni e alla vice sindaco Simona Piazza, è stata protocollata questa mattina.
“Ci troviamo ancora una volta a denunciare la situazione di assoluto degrado e insicurezza delle vie del centro della nostra amata città. Da tempo si ripetono episodi diurni e serali di violenza, risse, scippi, atti di vandalismo, disturbo della quiete pubblica, spaccio e consumo di alcool in zone che diventano veri e propri bivacchi, ad opera di soggetti che ignorano e disprezzano le regole, minacciano la sicurezza pubblica e privata e sono incuranti delle forze dell’ordine” si legge nella missiva che accompagna la raccolta firme. “Non ci sentiamo adeguatamente tutelati, la nostra città sta diventando terra di nessuno, anzi, territorio di altri. Ancora una volta – concludono – siamo a chiedervi che venga disposto immediatamente e con estrema urgenza, un presidio fisso delle vie del centro città in grado di fungere da deterrente e ripristinare un livello di sicurezza adeguato”.
Dell’ipotesi di avviare, anche in città, l’operazione ‘Strade Sicure’ con l’ausilio dell’Esercito si è più volte parlato, anche nei mesi scorsi. La vicesindaco Piazza era stata però chiara: “Al momento, i dati sulla criminalità nella nostra città non rendono necessario, per la Prefettura, richiedere questo tipo di intervento”. E aveva lanciato un appello: “Se subite reati, evidenti o presunti, denunciate alle forze dell’ordine, sempre”.