Spaccio nelle scuole, vertice in Prefettura. “Pronti a controlli mirati”

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    LECCO – Si è tenuta mercoledì una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, convocata dal Prefetto Liliana Baccari, per un esame condiviso, in un’ottica di sicurezza partecipata, delle attività da porre in essere in materia di prevenzione e lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici, anche alla luce della recente direttiva diramata dal Ministro dell’Interno in vista dell’imminente avvio del nuovo anno scolastico.

    In apertura dell’incontro, cui hanno partecipato, oltre ai vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, i Dirigenti degli Istituti Scolastici della provincia, il Comandante della Polizia locale di Lecco e la Polizia Provinciale, il Prefetto, nel richiamare i contenuti della cennata direttiva, ha rimarcato “la gravità del fenomeno dello spaccio che produce effetti gravemente deleteri per la salute, comportando, altresì, negative implicazioni sul piano della condotta individuale per l’inevitabile scadimento dei principi valoriali”.

    Di qui la necessità inderogabile di un impegno condiviso di tutte le risorse disponibili ai vari livelli, in chiave sia preventiva che repressiva ed in tale direzione il Prefetto ha invitato tutti ad “individuare e segnalare le aree nonché le singole realtà scolastiche più a rischio così da poter calendarizzare servizi mirati da parte delle Forze di Polizia”.

    Ferma restando l’importanza dei programmati servizi di controllo del territorio, il Prefetto ha segnalato “l’urgenza di porre in essere attività che non si esauriscano nel mero controllo, ma che diano vita ad un ripensamento delle strategie in grado di influire sulle determinanti ambientali sociali ed individuali dell’uso di sostanze stupefacenti”.