Tragedia sfiorata a Civate, la donna minacciava di gettarsi sulla trafficatissima Statale 36
La prontezza dei due militari, ieri pomeriggio, ha evitato una tragedia che poteva avere conseguenze gravissime
CIVATE – L’insano gesto, motivato da problematiche familiari, è stato evitato giovedì pomeriggio, grazie all’immediato intervento di una pattuglia dei Carabinieri di Valmadrera. Erano le 14 quando una donna, 50enne in chiaro stato di agitazione, ha scavalcato le barriere protettive del Ponte di Isella a Civate, che sovrasta la Statale 36, con l’intento di per gettarsi nel vuoto.
La scena è stata notata da un passante che ha chiamato immediatamente il 112. In pochi attimi è giunta sul posto una pattuglia dei Carabinieri composta da due giovani militari, che hanno inizialmente tentato di convincerla a desistere, poi uno dei due militari, mentre l’altro continua a parlarle, ha scavalcato le barriere e si è avvicinato alla donna.
Sotto, per entrambi, un salto di alcuni metri con le auto che sfrecciavano sulla trafficatissima Statale 36. Il Carabiniere però, è riuscita a sorprendere la donna, l’ha stretta forte e la tira a sé, sino a riportarla in luogo sicuro. Quindi sono intervenuti i sanitari del 118 e la donna, in buone condizioni è trasportata all’ospedale Manzoni di Lecco per gli accertamenti del caso