Titolare dell’omonima ditta di idraulica, Severino Rusconi si è spento a 85 anni
Colonna dell’Osa Valmadrera è stato tra i fondatori del corso di idraulica all’Aldo Moro
VALMADRERA – Dolore a Valmadrera per la scomparsa di Severino Rusconi, 85 anni, titolare dell’ omonima ditta di idraulica che continua l’attività con il figlio Gigi, colonna storica dell’ OSA Valmadrera, uno dei fondatori con Giuseppe Dell’ Oro del corso per idraulici al CFP Aldo Moro.
“Come sindaco e come amministrazione comunale di Valmadrera, partecipo al dolore dei familiari, in particolare i figli Nini e Gigi – esprime il suo cordoglio il primo cittadino, Antonio Rusconi – La liturgia dei ricordi ci accompagna tra la passione per lo sci, la modestia e la generosità con cui interveniva sulle caldaie dell’oratorio invece che di altri enti della comunità, la presenza continua a diverse iniziative di solidarietà, come la cena degli imprenditori, la forza di sopportare la perdita tremenda del figlio Beppe, durante una domenica di sci-alpinismo il 3 dicembre 1989, insieme a Angelo Anghileri, due giovani dell’ OSA ancora ricordati in numerose manifestazioni”.
“È difficile per me separare la partecipazione istituzionale al cordoglio, dal sentimento umano per la persona che è stata il miglior amico di mio papà, dalla caccia, all’ orto, ai funghi, agli animali da allevamento, alle piante da frutto, oltre ad avermi accompagnato a vedere le prime partite del Lecco . Era la persona di cui mio papà Angelìn più si fidava e sin da piccolo è stato per me un riferimento – prosegue Rusconi – Da parte mia è vivo il sentimento di restituzione e gratitudine per una persona generosa, piena di entusiasmo, capace di non arrendersi di fronte al dolore e alle ingiustizie della vita”.
Fratello di due missionari, Padre Antonio e Padre Ernesto, già scomparsi , i funerali si svolgeranno martedì alle 1430 presso la Chiesa Parrocchiale.
Tra le associazioni che partecipano al cordoglio, anzitutto l’ OSA Valmadrera, una seconda famiglia per lui, il CFP Aldo Moro dove ha operato per circa venti anni, la Polisportiva Valmadrera dove la nipote Greta è una dei consiglieri e dei responsabili del settore giovanile.
“La malattia – aggiunge il sindaco – se l’ è portato via in un bel pomeriggio di sole, quelle domeniche dove era di turno a San Tommaso, o andava in montagna dove poteva ammirare la sua Valmadrera, che ora guarderà da un posto più alto”.