L’uomo, di Ponte Lambro, non aveva fatto rientro da una escursione
L’allarme era stato lanciato nella mattinata di ieri, domenica
PREMANA – Sono terminate nel modo in cui nessuno sperava: è stato ritrovato senza vita il corpo di Andrea Marchesini, il 54enne di Ponte Lambro (CO) disperso da sabato scorso sui monti della Valsassina.
L’allarme era stato lanciato nella mattinata di domenica dopo che l’uomo, sportivo, non aveva fatto ritorno a casa dopo una escursione. A seguito delle prime ricerche, la sua auto era stata ritrovata a Premana perciò i soccorritori hanno battuto quelle zone fino alla serata di ieri. Il 54enne si era incamminato sabato insieme al suo cane Tito, morto anche lui, tra gli alpeggi ma di entrambi si erano perse le tracce.
La Prefettura aveva attivato il piano previsto in caso di persone disperse: sono state mobilitate diverse squadre del Soccorso Alpino e dei Vigili del Fuoco giunte anche da Milano, gli elicotteri della Guardia di Finanza e del 118, le unità cinofile del Soccorso Alpino, dei finanzieri dell‘Associazione Nazionale Carabinieri, oltre che gli uomini dell’Arma di Casargo. Le operazioni, ieri rese complicate dal meteo inclemente, erano riprese questa mattina all’alba. Nel pomeriggio di oggi, lunedì, il tragico ritrovamento.
Stando a quanto appreso, Andrea e il suo cane sono stati ritrovati nei pressi del Lago di Sotto, all’Alpe di Deleguaggio.
Nel primo pomeriggio le squadre del Cnsas – Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico e del Sagf – Soccorso alpino Guardia di finanza, mentre erano sulla cresta Cortes che porta da Premaniga verso il Pizzo Alto, hanno notato con il binocolo un cane, immobile, nella zona del Lago di Deleguaggio di Sotto. Sono scesi subito dal versante, molto ripido, innevato e ghiacciato, lo hanno raggiunto e hanno riconosciuto il cane dell’uomo disperso. Hanno quindi proseguito con la perlustrazione fino a quando hanno trovato anche Andrea Marchesini, riverso a terra, in parte coperto di neve precipitata nel pomeriggio di ieri.
L’elisoccorso di Como di Areu – Agenzia regionale emergenza urgenza ha sbarcato il medico e l’équipe per la constatazione della morte. Il corpo dell’uomo è stato trasportato a valle, dopo l’autorizzazione da parte del magistrato. I soccorritori hanno recuperato anche il corpo del cane. La dinamica è in corso di accertamento, l’uomo e il cane sono precipitati per diversi metri.
Sono stati più di una ventina solo nella giornata di oggi soccorritori del Cnsas impegnati per ore con continuità nelle operazioni, compresi medici, infermieri e UCRS – Unità cinofile da ricerca in superficie del Cnsas, che hanno collaborato insieme con Guardia di finanza e Vigili del fuoco.