LECCO – Un Teatro della Società gremito come per le grandi occasioni, quello che nella serata di ieri, sabato 24 novembre, ha assistito al concerto di gala in occasione del centocinquantesimo anniversario del Corpo musicale Alessandro Manzoni. Un anno di festeggiamenti per la storica banda cittadina, che ha raggiunto il suo culmine proprio con l’appuntamento di ieri, quando a partire dalle 21 ha regalato ai presenti circa due ore di musica.
A dirigere l’ensemble è stato come sempre il maestro Angelo Sormani, dal 1999 direttore della Manzoni, il quale ha aperto la serata con l’Inno di Mameli. Sul palcoscenico nelle vesti di presentatore, poi, il consigliere provinciale Maurilio Viganò. “Questo concerto – ha commentato Viganò – non vuole essere solo un momento per celebrare una tanto longeva realtà del territorio, quasi in un modo autoreferenziale, bensì un’occasione per omaggiare tutta la nostra città. Il legame tra la Manzoni e Lecco è naturalmente molto forte, ed è per questo motivo che la serata darà spazio al compositore Carlo Gomes, come tutti sappiamo figura che ha lasciato il segno in città. A ciò si è aggiunge – ha proseguito – la voglia di creare uno spettacolo in un certo senso multimediale: alla musica verrà, infatti, associata la proiezione di immagini e di testimonianze storiche di Lecco come, ad esempio, articoli di giornale. Compiere 150 anni – ha concluso prima di lasciare spazio alla musica – non è una cosa da poco, ma sono convinto che questa banda continuerà lungo la direzione intrapresa sino ad ora, soprattutto grazie ai numerosi giovani che oggi ne fanno parte”.
Due ore di concerto, quindi, durante le quali l’ensemble ha alternato brani inediti, composti dallo stesso direttore Sormani, a melodie tipiche del repertorio bandistico e non solo, tanto che sul finale ha salutato il pubblico con una versione per banda di “Moondance” (famoso brando di Van Morrison riproposto di recente da Michael Bublé).
“Siamo molto contenti di aver raggiunto questo grande traguardo – ha commentato verso la fine della serata il presidente del corpo bandistico, Mauro Gattinoni – risultato di un lungo e attento lavoro e di un impegno costante. Dal 1862 a oggi la banda Manzoni è riuscita a crescere e a rinnovarsi sempre, tanto che questa sera hanno debuttato con noi sul palco due nuove ragazze, entrambe molto giovani. Per omaggiare il forte legame che abbiamo con la città – ha concluso – questa sera vogliamo donare al sindaco Brivio un piccolo dono”. Un quadro della Manzoni, con le firme dei membri della banda, è stato quindi consegnato a Virginio Brivio, che ha colto l’occasione per ringraziare l’ensemble e per donare in cambio una targa di riconoscimento per questi primi 150 anni di storia. Presenti in platea durante il concerto, infine, anche il senatore Antonio Rusconi e il prevosto di Lecco, monsignor Franco Cecchin.