Un’esposizione di grande prestigio tra arte e fede
Novità di quest’anno una sezione dedicata ai Presepi di Carta
LECCO- Taglio del nastro, oggi pomeriggio, per la 9^ edizione della Mostra di Presepi e Diorami allestita nella splendida cornice di Palazzo delle Paure. La piccola ma partecipatissima cerimonia è stata allietata dai canti del Coro Alpino Lecchese.
Grande, come sempre, il lavoro dell’associazione italiana Amici del Presepio in collaborazione con il SiMUL: il risultato è una esposizione delle migliori opere realizzate dai maestri presepisti del nord Italia che coltivano e tramandano una tradizione religiosa e popolare dalle mille sfaccettature.
Dieci presepi aperti, 21 diorami e, novità di quest’anno, 23 presepi di carta tradizione nata in Italia tra la fine del ‘700 e inizio ‘800 che si è molto ridimensionata nel nostro paese trovando però terreno fertile nei paesi mitteleuropei. Esposta una collezione generosamente messa a disposizione dall’appassionato Luca De Ascentis di Tremezzina con opere che vanno dalla metà del XIX secolo fino ai giorni nostri.
“Anche quest’anno a contorno della mostra si terranno due conferenze mirate ad approfondire i vari aspetti dell’arte presepiale. La prima è programmata per sabato 14 dicembre alle 16 con la partecipazione di Pierluigi Mombelli, appassionato collezionista e studioso del presepe nonché autore di un bellissimo libro sui presepi di carta che illustrerà la nascita e l’evoluzione di questa tipologia di opere – ha detto il presidente dell’associazione Angelo Bonazzola -. La seconda conferenza si terrà sabato 4 gennaio sempre alle 16 con l’intervento del professor Roberto Pozzi di Colico che parlerà delle figure che animano il presepe tradizionale descrivendone caratteristiche e storia”.
La mostra sarà visitabile dal 1° dicembre fino al 12 gennaio negli orari di apertura del museo, saranno inoltre organizzate tre aperture straordinarie il 26 dicembre, 1 gennaio e 6 gennaio dalle 14 alle 19. Anche quest’anno (sarà inaugurato settimana prossima) l’associazione ha allestito il grande presepe nel cortile del palazzo comunale, completamente rinnovato, visitabile negli orari di apertura degli uffici.
“Un ringraziamento sincero per quello che fa l’associazione – ha detto il sindaco Virginio Brivio -. Il presepe ci ricorda che il Natale è un momento intimo e di essenzialità sia per chi crede che per chi non crede. In una dimensione artistica di pregio possiamo trovare i contenuti essenziali delle nostre vite”.
“Siamo contenti che l’associazione italiana Amici del Presepio abbia accettato, tempo fa, la sfida di portare la mostra a Palazzo delle Paure – ha detto l’assessore Simona Piazza -. L’arte ci invita a una riflessione sul Natale e a ritrovarci tutti a vivere questo senso di comunità”.
Il grazie del presidente Bonazzola è andato a tutto coloro che sostengono l’associazione e che, anche quest’anno, hanno permesso l’allestimento di una mostra di grande prestigio. A don Giuseppe il compito della benedizione prima del taglio ufficiale del nastro.