È Gabriela Bodin, artista rumena di nascita e residente a Villa d’Adda (Bg), con l’opera Mari (tecnica mista su tela – 60×60 cm), la vincitrice della sezione “giovani artisti” della XIII edizione del “Premio di pittura Morlotti – Imbersago”, promossa dal Comune di Imbersago e dal Comune di Lecco in collaborazione con Si.M.U.L (Sistema Museale Urbano Lecchese) e con il patrocinio e il contributo di Regione Lombardia Cultura, Provincia di Lecco, Parco Adda Nord, EcomuseoAdda di Leonardo, Pro Loco di Imbersago, Fondazione Granata Braghieri, Fondazione Corrente, Associazione Vera Brianza e ACEL Service.
La proclamazione della vincitrice è avvenuta sabato sera, in occasione della mostra ospitata presso la Torre Viscontea di Lecco in cui saranno esposte, fino al 15 gennaio 2012 le opere deiventi finalisti della sezione “giovani artisti” che hanno partecipato al Premio, insieme a quelle degli artisti affermati invitati a questa edizione e ai quadri vincitori delle dodici edizioni precedenti (orari: da Martedì a Venerdì ore 15.00 – 19.00; Sabato e Domenica ore 9.30 – 12.30 e 15.00 – 19.00; chiuso il Lunedì, il giorno di Natale e il 1° Gennaio).
Dedicato quest’anno alla memoria del giornalista e critico d’arte Domenico Montalto – scomparso improvvisamente ad agosto, che insieme a Giorgio Seveso ne è stato dal 2007 curatore – il Premio di pittura Morlotti – Imbersago, si propone di onorare la memoria del grande maestro Ennio Morlotti (1910-1992), nato a Lecco e cittadino onorario di Imbersago. Il Premio sarà l’unico grande evento per celebrare il centenario della nascita dell’artista.
Premi di stima sono stati attribuiti anche a Davide Corona (Piacenza) con l’opera Hopper (olio su tela, 60×80) e alla rumena Alexandra-IoanaSerban (studentessa dell’Università di Belle Arti di Cluj-Napoca) con l’opera Untitled (olio su tela, 142×162). Tre, infine, le opere menzionate: Dinner Party di Sabina Trifilò (Borgo Pace – Pesaro Urbino), Rabbia liquida di Gaia Gianardi (Latina) e Corso d’Italia di Giulio Catelli (Roma).
In occasione della cerimonia di inaugurazione della mostra è stato anche consegnato il “Premio alla Carriera” a Giancarlo Vitali, presente con l’opera “Ombre fossili” (1991, tecnica mista su carta), “per la sua straordinaria e penetrante indagine sull’immaginario figurativo”.
Oggi, alle 11, è stata inaugurata la mostra personale di Giancarlo Vitali dal titolo “Stralunario” presso la sede della Fondazione Attilio Granata-Franco Braghieri di Imbersago (Vicolo Chiuso, 6), che resterà aperta fino al 15 gennaio 2012 con i seguenti orari: giovedì 15.00-19.00; sabato e domenica: 10.00-12.30 e 15.00-19.00; altri giorni su appuntamento 339 4196641; chiuso Natale e 1° gennaio).