L’esposizione sarà accessibile dal 14 al 28 maggio
Le offerte raccolte andranno al Centro Diurno Disabili “Rugiada” di Calolzio per l’acquisto di una libreria da inserire nel salone
CALOLZIO – Dal 14 al 28 maggio la sala della Pro Loco di Calolzio ospiterà la mostra di Stefano Pensotti, fotografo pluripremiato e conosciuto a livello mondiale, la cui inaugurazione è fissata per sabato 14 maggio alle 15. Saranno 25 le fotografie esposte, incorniciate gratuitamente dalla ditta CB Cornici di Lecco. Pensotti donerà il ricavato delle offerte per i suoi scatti al Centro Diurno Disabili “Rugiada” di Calolzio, servizio socio-sanitario semiresidenziale del comune di Calolziocorte in rete con gli altri servizi per la disabilità della Provincia di Lecco.
Un contributo che andrà a unirsi a quello dell’iniziativa promossa dal Remigio Morelli, titolare del negozio di parrucchiere “L’Estro” a Olginate, per acquistare una libreria da inserire nell’ampio salone del Centro. Essendo cittadino calolziese da gennaio di quest’anno, Pensotti ha particolarmente a cuore il progetto.
Nato a Casargo, Stefano Pensotti ha realizzato reportage in tutto il mondo, e i suoi servizi sono stati pubblicati su numerose riviste italiane e straniere, oltre che esposti in diverse mostre. Vincitore assoluto del “Travel Photographer of the Year” 2018, si è piazzato tra i 100 finalisti nelle edizioni del 2012 e del 2019.
Oltre a essere insignito del Premio Chatwin 2007 per il reportage fotografico, premiato anche al Siena International Photography Awards 2016 e nel 2021 all’IPA International Photography Awards di New York. Il suo lavoro ruota attorno al reportage geografico, alla fotografia corporate, still life e ritratti. “L’amministrazione comunale ringrazia Stefano Pensotti, Remigio Morelli, il Centro Cornici e le associazioni Pro Loco e A.N.A.-Alpini di Calolziocorte per la disponibilità dimostrata”.
Sarà possibile accedere alla mostra il martedì, giovedì e sabato dalle 10.00 alle 12.00, e il sabato anche dalle 15.00 alle 18.00. Ai visitatori verrà donato un piccolo omaggio creato dagli utenti del Centro “Rugiada”.