Casatenovo. Al via la rassegna Nonsoloclassica a Villa Greppi

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CASATENOVO – Il Consorzio Brianteo Villa Greppi avvia a partire dal 22 marzo una serie di concerti affidati ai docenti e allievi della Civica Scuola di Musica di Casatenovo, che il consorzio gestisce da diversi anni.

Il titolo della rassegna “nonsoloclassica” è specchio delle scelte musicali non tradizionali che la caratterizzano: non un percorso specialistico nella musica classica, ma una serie di iniziative musicali più “leggere”, allo scopo di avvicinare un pubblico più vasto.

Si inizierà il 22 prossimo (ore 18.00/23.00) con una maratona di testimonianze, musiche e incontri presso il Monastero della Misericordia in Missaglia alla quale prenderanno parte un’ottantina di artisti, musicisti jazz, classici e rock, attori e attrici. Il concerto, oltre che nella manifestazione musicale nonsoloclassica 2014, si inquadra anche all’interno delle iniziative sulla legalità organizzate dal Consorzio Brianteo Villa Greppi in occasione della giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie.

Il 29 la rassegna si sposterà a Casatenovo (Auditorium Fumagalli, ore 21.00) per una serata di musiche varie, come usava fare nei salotti borghesi dell’Ottocento. Qualcosa di cantato, qualcosa di suonato, qualche poesia, qualche strumento che dialoga con le voci.

Il 5 aprile sarà di scena la chitarra (Bulciago – Sala conferenze S. Pertini – ore 21.00). Il percorso proposto dai chitarristi di Villa Mariani darà spazio ai più famosi brani composti per questo affascinante strumento che evocherà le atmosfere esotiche dell’America latina e quelle a tinte forti della musica spagnola.

La rassegna si concluderà a Verano Brianza il 13 aprile (Biblioteca Civica, via N. Sauro ang. via S. Carlo – ore 17.00). Qui saranno di scena i giovani e giovanissimi pianisti che eseguiranno un programma davvero particolare. Tutte le più famose musiche per pianoforte a 4 mani che costituivano la gioia dei nostri nonni e di tutte le signorine e i signorini bene che studiavano pianoforte negli anni ’50. Per questo “Vestivamo alla marinara”, come vestiranno la gran parte dei giovani esecutori.