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Partiamo dal “pizzicotto” che Francesca Mauri ha voluto dare alle Istituzioni di Lecco e non solo in occasione della conferenza stampa di presentazione della 16^ edizione del Concorso Nazionale di Narrativa di Montagna dedicato al padre, il leggendario Bigio ovvero Carlo Mauri.
Francesca non ha voluto tacere, nonostante Renato Frigerio in cuor suo avrebbe voluto che non dicesse nulla. “Senza Renato il Premio Carlo Mauri smetterebbe di esistere – ha dichiarato la Mauri senza giri di parole – E io qualche tempo fa, 
provocatoriamente, glielo avevo anche detto: fermati, basta, non facciamolo più”. “Una nota polemica”, come lei stessa l’ha definita che ha anche il sapore di uno sfogo nel vedere “l’assenza di impegno da parte delle Istituzioni. E se le Istituzioni non prenderanno a cuore questo evento, difficilmente avrà lunga vita, perchè quel giorno che Renato smetterà di darsi da fare, scomparirà tutto”.
Eppure il premio Carlo Mauri, presentato questa mattina nella sede dell’Acel, è giunto alla sua 16^ edizione vantando numeri e presenze di tutto rispetto. Un appuntamento sentito quindi e che ogni anno richiama scrittori da ogni angolo d’Italia ma anche da oltre frontiera.
“Dall’anno di fondazione (1996) a oggi – ha spiegato Frigerio (effettivamente anima e motore dell’evento nonchè responsabile del settore Cultura del Gruppo Gamma che fa capo all’Uoei) – hanno preso parte ben 288 autori, alcuni dei quali hanno partecipato a più edizioni, per un totale di 630 elaborati presentati. L’idea di dare vita a questo premio – ha proseguito Frigerio – E’ scaturita dal fatto che Carlo Mauri lo conoscevamo bene, o meglio, abbiamo avuto la fortuna di conoscerlo bene e da questo legame è nata l’idea di dare vita a un concorso di narrativa”.
Concorso che Acel Service sostiene per il secondo anno consecutivo: “Contribuiamo all’organizzazione di miriade di manifestazioni – ha spiegato il presidente Angelo Fortunati – ma Acel Service ha voluto essere main sponsor di questa iniziativa perchè riteniamo importante questo concorso e quindi abbiamo cercato di mettere in evidenza la nostra propensione nel sostenere il territorio con l’auspicio di promuovere l’amore e la passione per la montagna- poi ha concluso – Non ci sono parole per definire Carlo Mauri, sia come uomo sia come alpinista, vero e proprio ambasciatore del nostro territorio nel mondo”.
E tracciare un breve ricordo del Bigio è stata la figlia Francesca: “Chiedermi di descriverlo come padre mi è difficile, anche per via delle sue lunghe assenze… Per apprezzare ciò che ha fatto mio padre ho infatti dovuto compiere lo sforzo di scindere le due figure, quella del Carlo Mauri padre da quella del Carlo Mauri esploratore ancor più che alpinista. Come uomo è stato un gigante. Io ho scritto un libro su di lui e l’ho conosciuto lì. Credo abbia dato un grosso contributo alla città di Lecco e la cosa a mio avviso più importante è stata la scoperta del metodo Ilizarov, col quale venne operato e che decise di importare in Italia, metodo in cui oggi il nostro Paese fa scuola”.
Tornado al Concorso, saranno tre le sezioni: Premio Narrativa, Sezione Saggistica e una Sezione Saggistica riservata
agli studenti delle scuole superiori degli Istituti del territorio lecchese.
Le opere, inedite, dovranno avere una lunghezza compresa tra le 10 e le 20 cartelle (a ogni cartella corrispondono 30 righe di 60 battute cadauna) ed essere spedite anonime, ma con una sigla per essere individuate, entro il 31 gennaio 2012 (farà fede il timbro postale) al seguente indirizzo: Segreteria del Concorso Nazionale Premio Carlo Mauri, all’att.ne di Renato Frigerio – Regione Lombardia, corso Promessi Sposi, 132 – 23900 Lecco.
A giudicare i lavori ci sarà un’apposita giuria composta da: Alberto Benini, don Agostino Butturini, Pino Capellini, Giuseppe Ciresa, Gianni Fadella, Alessandro Gogna, Eugenio Pesci, Roberto Serafin, Giorgio Spreafico.
Al vincitore assoluto del Concorso Narrativa andrà un assegno di mille euro più abbigliamento sportivo offerto da Sport Specialist, al secondo classificato 750 euro più abbigliamento sportivo e al terzo 500 euro più abbigliamento sportivo. Per iniziativa dell’Acel Service verranno premiati anche il quarto e il quinto classificato rispettivamente con un assegno di 300 euro più articolo sportivo e 200 euro più articolo sportivo. Per i premi successivi vi rimandiamo al sito: http://www.gamma-lecco.eu/cult_file/mauri2012.htm
Per quanto riguarda la sezione saggistica, riconosciuta da Unicalce, verrà premiato un vincitore unico al quale verrà corrisposto un assegno di 500 euro e un capo d’abbigliamento sportivo.
Infine nella sezione saggistica dedicata alla scuole, all’autore dell’opera vincitrice verrà assegnato un premio di 500 euro più un abbigliamento sportivo.
La serata finale con la premiazione dei vincitori si terrà il 18 maggio 2012.
