Grazie a Raffaella Marzolla esposte delle riproduzioni anastatiche del Codice Atlantico
La mostra, frutto di un lavoro impegnativo è inserita nel calendario del Maggio Calolziese
CALOLZIOCORTE – “Un evento di cultura organizzato in occasione dei 500 anni della morte di Leonardo, un genio dell’umanità, e questa mostra contiene una parte dei suoi capolavori”. Così il vicesindaco Aldo Valsecchi, ieri, ha presentato uno dei molteplici eventi che costituiscono il ricco calendario del Maggio Calolziese.
E’ stata inaugurata ieri pomeriggio, giovedì, la mostra “Leonardo e l’Adda” esposizione temporanea delle riproduzioni anastatiche del Codice Atlantico.
“Sono molto contenta perché da diversi mesi, con il consigliere Pamela Maggi, stiamo lavorando per l’allestimento di questa mostra – ha detto l’assessore Cristina Valsecchi -. Un grazie al consigliere Maggi per l’impegno visto che l’idea di questa mostra è partita proprio da lei. Questo, però, è solo l’inizio visto che le idee nel cassetto sono tante”.
“Anche Calolziocorte festeggia degnamente i 500 anni della morte di Leonardo – ha detto il consigliere Pamela Maggi -. Oltre a questa mostra, nei prossimi giorni, aprirà una sala ludica dove i ragazzi potranno effettuare un percorso di esperienze sulla scia del grande genio toscano e provare a scrivere alla rovescia come Leonardo”.
Già nel 2016 una mostra di grande successo su Leonardo da Vinci era stata allestita presso le sale del monastero di Santa Maria del Lavello, la curatrice della mostra e proprietaria di tutti i documenti esposti Raffaella Marzolla ha accettato di organizzare un nuovo evento intitolato “Leonardo e l’Adda”.
“Mettere a disposizione queste tavole del Codice Atlantico è stato un lavoro impegnativo – ha spiegato Marzolla -. Questa è una delle 998 copie del Codice Atlantico presenti al mondo, una pubblicazione del 1975 divisa in 12 volumi, 1119 pagine e 1750 tavole”.
Raffaella Marzolla ha organizzato numerose mostre in tutto il territorio e oggi è possibile ammirare questo tesoro anche a Calolziocorte dove sono esposti non solo i fogli riguardanti gli studi idraulici ed architettonici realizzati sull’Adda, ma anche quelli inerenti il funzionamento di macchine tessili e per la lavorazione dei metalli, che fino a pochi anni fa davano lavoro al territorio lombardo.
La mostra, allestita presso le sale espositive accanto al municipio, rimarrà aperta fino al 30 maggio con i seguenti orari: giovedì e venerdì dalle ore 19 alle 22. Sabato e domenica dalle ore 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18. L’ingresso è gratuito.
Durante la mostra verranno organizzate una serie di conferenze e serate a tema. IL PROGRAMMA DEI GIOVEDI’ DI LEONARDO