L’artista Boscardin in mostra alla galleria Arte&Arte di Lecco

Tempo di lettura: 2 minuti

lucio_boscardin

 

LECCO – L’artista Lucio Boscardin in mostra alla nuova Galleria Arte&Arte di Lecco di via Mascheri, 65, da sabato 5 dicembre (alle 16 l’inaugurazione) fino al 5 febbraio.

Vicentino doc e prima ancora “montanaro” come lui stesso si definisce nella sua presentazione, Boscardin nel 1961 approda a Milano, frequenta da subito scuole di disegnoserali e consegue da privatista la terza commerciale (titolo di studio assolutamente indispensabile a quei tempi). Entra nel mondo della pubblicità dopo un anno tra difficoltà di ogni genere. La prima azienda per cui lavora è la Brill, poi Mondadori, Olivetti, Lintas, Youn & Rubicam, Star, Publicor, Star-Mellin, Club degli Editori… e lo fa per oltre 20 anni. Poi, stanco del lavoro da dipendente, apre il suo studio di grafica/pubblicità nel 1982 a Casatenovo. La vittoria del concorso mascotte Italia ‘90 con la realizzazione di “Ciao” del 1986, gli darà un buon biglietto da visita e con altri interessanti progetti nel mondo del calcio porterà avanti per altri 20 anni, l’ attività grafica.

 

boscardin (1)

 

Nel mondo della pittura invece, da sempre ha ricercato una sua identità nelle varie forme espressive, attraverso le correnti dei grandi Maestri del passato. Ha sentito il bisogno di collocarsi nella linea dei “Futuristi” poiché il dinamismo e la forza cromatica in essa concepita, gli poteva dare nuovi stimoli e indicazioni di cui tutt’ora è ancora alla ricerca.

Ha maturato nel tempo, una pittura con pregnanza materica fatta di basso/alti rilievi fortemente plastici con cromatismi personali; i segni, le scritte, i numeri, le bandiere, sono state tracce che lo hanno accompagnato di continuo.

Nell’ultimo decennio dopo numerosi tentativi è riuscito a rendere il fruitore partecipe alle sue opere tramite un supporto pittorico mobile dinamico. Posizionato sul fronte questo supporto, girato a 360°, permette di avere più soluzioni geometriche/cromatiche da visionare – inoltre, ha inserito un congegno elettronico che permette di ascoltare brani musicali, testi introduttivi per capire meglio il gesto dell’opera nel suo contesto artistico.

Questa sua innovazione lo porterà a spingersi verso una nuova forma d’arte che l’ha chiama “AssorbArt” l‘arte che assorbe in ogni materiale: tela, vetro, pietra, legno, plastica e altri materiali. Tutt’ora si esprime in questa direzione trovando mille stimoli e grandi soddisfazioni.

 

boscardin (2)