COLICO – Per promuovere i beni turistico-culturali più importanti dell’Alto Lario nasce il progetto “Le 6 stelle del Lario”, un unico filo conduttore in grado di unire sei luoghi di grande interesse culturale. Promossa dalla Provincia di Lecco, l’iniziativa raccoglierà sotto un unico marchio di qualità i beni di maggiore valore della parte settentrionale del nostro lago. Villa Monastero a Varenna, l’Abbazia di Piona, l’Orrido di Bellano, il Forte Montecchio di Colico, il Castello di Vezio e il Forte di Fuentes, sempre di Colico. Queste, quindi, le “stelle” che d’ora in poi compariranno sul medesimo depliant informativo e proveranno a fare rete, promuovendosi l’un l’altra agli occhi del turista.
“L’idea – spiega l’assessore provinciale alla Cultura, Marco Benedetti – è in un certo senso la risposta lecchese alle cinque stelle della Baviera. Una strategia come quella adottata nel sud della Germania può, infatti, tramutarsi in una grande attrattiva per il turista che, trovandosi in uno dei posti inclusi nel progetto, potrebbe essere invogliato a visitare anche gli altri”.
“Ogni anno – interviene Stefano Cassinelli del Museo della Guerra Bianca – questi sei luoghi di interesse raccolgono un bacino di visitatori che si aggira intorno alle 100 mila persone. Capita, però, che un turista in visita, per fare un esempio, all’Abbazia di Piona non sappia neppure dell’esistenza di un altro monumento di grande interesse quale il Castello di Vezio. Per questo motivo si è pensato di dare vita a una sorta di marchio di qualità, che possa assicurare al visitatore un certo livello di affidabilità e di valore dei luoghi inclusi nel progetto”.
Un’iniziativa che, per il momento, parte in forma sperimentale grazie alla realizzazione di 60 mila depliant informativi con testi in italiano, inglese e tedesco e che in futuro potrebbe diventare sempre più articolata. “Se registreremo un buon feed-back da parte delle persone, sia in termini di soddisfazione che di aumento delle visite in ciascuna di queste strutture, allora – conclude Cassinelli – potremmo procedere rendendo la cosa sempre organizzata, con tanto di sito internet dedicato alle “6 stelle del Lario” e biglietto cumulativo unico per la visita a tutte le bellezze storiche, artistiche e culturali incluse nel progetto”.