Con ‘I giorni di vetro’, Nicoletta Verni vince il Premio Manzoni 2024

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A Palazzo Falck lo spoglio dei voti della giuria popolare che ha ‘incoronato’ la scrittrice

“Ho scelto di raccontare il passato per parlare della violenza del presente”

LECCO – Nicoletta Verna con il suo romanzo ‘I giorni di vetro’ si è aggiudicata la 20^ edizione del Premio al Romanzo Storico Alessandro Manzoni, organizzato da 50&Più di Confcommercio Lecco. Questo l’incontestabile verdetto dei 100 lettori della Giuria Popolare che hanno assegnato 50 voti alla scrittrice, 26 a Marco Cassardo e al suo ‘Eravamo Immortali’ e 24 voti a Daniele Pasquini, autore di ‘Selvaggio Ovest’. 

Lo spoglio dei voti si è svolto sabato pomeriggio mentre i tre autori hanno presentato loro opere al pubblico, dialogando con Stefano Motta, membro della Giuria Tecnica, presieduta da Ermanno Paccagnini. Gremita la sala conferenze di Palazzo Falck per l’incontro, al termine del quale è stato svelato il vincitore dell’edizione 2024, appunto Nicoletta Verna con ‘I giorni di vetro’.

Nicoletta Verna

“Ho scelto di raccontare il passato per parlare della violenza del presente” ha detto la scrittrice. ‘I giorni di vetro’ racconta la storia di Redenta, nata a Castrocaro il giorno del delitto Matteotti. E’ così che che comincia davvero il fascismo, e anche la vicenda di Redenta, della sua famiglia, della sua gente. Un mondo di radicale violenza – il Ventennio, la guerra, la prevaricazione maschile – eppure di inesauribile fiducia nell’umano. “La violenza è il tema principale del romanzo, come primordiale forma di interazione tra gli esseri umani – ha detto Verna – dal punto di vista letterario è innegabile che la violenza sia affascinante, ma non nel senso di bella, ma nel senso che coinvolge. E’ la stessa sensazione che ho provato, da giovane studentessa, leggendo per la prima volta I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni: in quel romanzo c’era tutto, anche la ‘bellezza’ della violenza'”.

Durante la chiacchierata, prima di conoscere il verdetto della  Giuria Popolare (dello spoglio delle schede si è occupata il notaio Federica Croce), i tre autori hanno ricostruito il loro percorso letterario e quello che ha portato alla nascita dei romanzi in finale, partendo, ovviamente, dal rapporto con Alessandro Manzoni.

“Come credo ogni studente – ha detto Marco Cassardo – da giovane non ho amato il romanzo di Manzoni, ma devo dire che ha lasciato in me dei semini germogliati anni dopo. E’ stata una riscoperta da grande, una bella scoperta”. Lo stesso è stato per Daniele Pasquini: “A scuola ho odiato i Promessi Sposi, poi ho amato tante cose”. Verna invece ha ammesso di avere sempre amato il romanzo manzoniano: “La lettura in classe è stata una rivelazione, c’era tutto: la storia, l’amore, la violenza”.

I tre romanzi, pur diversi tra loro, sono accomunati da diversi aspetti: la presenza di una coppia di protagonisti intorno a cui si svolge la narrazione (Redenta e Iris in ‘I giorni di vetro’, Stefano e Nando in ‘Eravamo immortali’ e Giuseppe e Donato in ‘Selvaggio Ovest’), una lingua potente, che mischia italiano e dialetto, e il tema del segreto. Difficile scegliere, visto l’alto valore letterario dei tre romanzi: è stato ribadito più volte da Motta, ma alla fine la Giuria Popolare ha espresso il suo verdetto, premiando l’autrice de ‘I giorni di vetro’, a lungo applaudita dai presenti in sala.

“Da 20 anni Confcommercio organizza e supporta questo Premio Letterario, consapevole dell’importanza della promozione della lettura e del preservare l’opera storica del Manzoni. Siamo orgogliosi di questo percorso e lo porteremo avanti” ha detto Antonio Peccati, presidente di Confcommercio Lecco, introdotto da Marco Magistretti per i saluti istituzionali insieme a Simona Piazza, vicesindaco del Comune di Lecco e allo sponsor Acinque, rappresentato da Giorgio Cortella.

Il presidente di 50&Più Confcommercio Lecco Eugenio Milani ha ribadito l’intenzione di rinnovare il Premio Manzoni, anche tramite il coinvolgimento delle giovani generazioni.

Il prossimo appuntamento del Premio Manzoni sarà quello della cerimonia per l’assegnazione del Premio alla Carriera che si svolgerà a novembre. Il nome del candidato verrà svelato nei prossimi giorni.

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