Un’occasione per condividere il talento degli studenti con la città di Lecco
“Lavorare insieme per raggiungere obiettivi di interesse comune è alla base di un modello di scuola diffusa, pensato per rispondere alla crescente necessità di spazi scolastici aggiuntivi”
LECCO – Il periodo che precede il Natale rappresenta per il Liceo G.B. Grassi la prima opportunità di portare al di fuori delle aule l’attività scolastica, che da settembre pulsa di energia tra le mura della scuola e nelle case degli alunni, per condividerla con il pubblico lecchese. In programma ci sono due concerti natalizi: il primo si terrà venerdì 13 dicembre presso la Chiesa di S. Marta, e il secondo lunedì 16 dicembre nella Chiesa di Nostra Signora della Vittoria, entrambi con inizio alle ore 21.
Il primo appuntamento offrirà un alternarsi di formazioni cameristiche che spaziano dal duo violino e pianoforte al coro da camera, dal brass consort a vari trii di archi e fiati, con o senza accompagnamento del basso continuo. Il repertorio, ricco e variegato, spazierà dalla musica barocca al Novecento, includendo anche brani del Medioevo e della musica contemporanea.
Il secondo concerto sarà invece incentrato sull’orchestra d’archi, il coro e un sestetto di ottoni. L’evento offrirà un programma esclusivamente natalizio, con canti originali, arrangiamenti di melodie tradizionali e composizioni di alto valore musicale. Non mancheranno, inoltre, altri brani celebri, tra cui il famoso Canone di Pachelbel.
La dirigente scolastica dell’Istituto G.B. Grassi, Carmela Merone, sottolinea: “La collaborazione con le istituzioni del territorio, in vari ambiti come la musica, l’arte, la creatività, lo sport, l’educazione alla cittadinanza, alla vita collettiva, all’ambiente, alla salute e alla sicurezza, rappresenta per il Liceo Scientifico e Musicale G.B. Grassi, da me diretto, una concreta realizzazione di una sinergia profonda tra la scuola e la comunità locale”.
Infine, conclude: “Lavorare insieme per raggiungere obiettivi di interesse comune è alla base di un modello di scuola diffusa, pensato per rispondere alla crescente necessità di spazi scolastici aggiuntivi. Le relazioni del nostro Liceo con il territorio, generalmente formalizzate attraverso protocolli d’intesa o convenzioni, sono fondamentali per sviluppare reti di collaborazione che non solo arricchiscono l’offerta formativa dell’istituto, ma allo stesso tempo valorizzano le tradizioni locali, rafforzano il legame con le proprie radici e potenziano le competenze trasversali, essenziali nel mondo del lavoro”.