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LECCO – Leggermente VII^ edizione ci siamo: prenderà il via il 10 marzo prossimo il tradizionale appuntamento con il festival della lettura promosso da Confcommercio Lecco e che anche quest’anno, nel corso di quindici giorni, radunerà in città numerosissimi autori.
Filo conduttore dell’edizione 2016 sarà il tema dell’identità: la vasta proposta di incontri rivolti a tutta la cittadinanza e soprattutto alle scuole sarà incentrata su un argomento attuale e articolato, che tra i contributi più significativi vedrà quello del sociologo Zygmunt Bauman, atteso domenica 20 marzo alle ore 16 presso il Teatro della Società di Lecco dove presenterà il suo libro “Stato di Crisi” edito da Einaudi.
Ma la settimana edizione di Leggermente è arricchita da tanti nomi più o meno noti: da Paolo Rumiz, giornalista di “Repubblica” e del “Piccolo” di Trieste già ospite a Lecco la scorsa edizione (lo studioso sarà a Pasturo il 16 marzo per presentare “I sentieri del sangue perduto” e all’Auditorium Campus del Politecnico il 17 marzo con “Il ciclope”), a Giovanni Floris, dal 2002 conduttore di Ballarò (il suo libro “La prima regola degli Shardana” sarà presentato il 17 marzo alle ore 21 presso la Sala Don Ticozzi), al ministro Angelino Alfano, il 18 marzo nella sala conferenze di Palazzo Falck per presentare “Chi ha paura non è libero”. Tornano anche le storie di montagna di Mauro Corona, il cui intervento è previsto presso il Teatro della Società la sera del 23 marzo.
E poi ancora si parlerà di relazioni tra padri e figli nell’omonimo libro del giornalista DonAntonio Sciortini (19 marzo ore 21 presso la sala conferenze di Palazzo Falck) mentre il significato dell’azione sarà al centro dell’intervento di Salvatore Natoli, autore de “Il buon uso del mondo” (21 marzo ore 21 presso la Sala Don Ticozzi).
Come ogni anno spazio alle novità con l’anteprima nazionale dell’opera dell’autore e critico letterario Paolo di Paolo, “Una storia quasi solo d’amore”, prevista l’11 marzo a Sirone presso la Sala Civica della Biblioteca.
Diversi gli appuntamenti rivolti agli studenti, per cui Leggermente continua a costituire un appuntamento fortemente attrattivo: sono oltre 14 mila gli studenti iscritti ai diversi eventi, molti dei quali hanno avuto un ruolo fondamentale nelle attività di preparazione (la grafica nello specifico è stata progettata dall’Isgmd di Lecco, premiata la studentessa Marlene Zancanella) ed accoglienza del festival. Si comincia il 15 marzo alle ore 11 con Duccio Demetrio che presso l’Aula Magna dell’Istituto G.b Grassi presenterà “Green autobiography. La natura è un racconto interiore” (ore 11), mentre al Parini sarà ospite Silvia Vegetti Finzi con “Una bambina senza stella” (15 marzo ore 21) .
Sempre più significativi i numeri della rassegna, che quest’anno calcola oltre 170 eventi sparsi su tutto il territorio provinciale e un centinaio di autori: per saperne di più basta collegarsi al sito www.leggermente.com (clicca qui per info sugli autori protagonisti dell’edizione 2016). Annunciata “l’appendice” di Leggermente 2016 prevista per giugno ai Piani Resinelli, sull’onda della fortunata iniziativa dello scorso anno (vedi articolo).
“E’ l’ultima edizione che avrò il piacere di presentare – ha detto il presidente di Confcommercio Peppino Ciresa durante la presentazione della rassegna giovedì pomeriggio presso la Sala Conferenze di Palazzo Falck – sono contento che l’iniziativa sia nata durante il mio mandato: l’ho sempre sostenuta con convinzione e con passione e continuerò a farlo anche da semplice commerciante e cittadino lecchese, nella speranza che il mio successore porterà avanti questa importantissima iniziativa culturale”.
Alla presentazione erano presenti anche Simona Piazza e Ugo Panzeri, rispettivamente assessore alla Cultura del Comune di Lecco e consigliere provinciale con delega alla Cultura. “Il Comune è un partecipante sempre più attivo a fianco di Confcommercio per programmare e sostenere iniziative di questo genere – ha detto l’assessore Piazza – il festival è un contenitore culturale di importanza notevole. Se i tempi non sono ancora maturi per proporre la candidatura della nostra città a capitale della cultura – ha aggiunto – possiamo dire di avere un obiettivo concreto, ovvero lavorare insieme a questa programmazione condivisa di eventi culturali rivolti a tutta la cittadinanza, dai più piccoli agli adulti. Il territorio è in fermento, vuole più appuntamenti culturali e Leggermente ogni anno porta a Lecco tantissimi autori e artisti che arricchiscono questa voglia”.
Annunciata una delle novità dell’edizione 2016 del festival che in apertura vedrà l’eccezionale inaugurazione di una mostra artistica, legata sempre al tema conduttore di Leggermente, l’identità: il 16 aprile prossimo presso Palazzo delle Paura sarà infatti aperta al pubblico la mostra “A grandi bracciate nell’oscurità” di Gaetano Orazio.
Il consigliere provinciale Ugo Panzeri ha invece ricordato alcuni dati significativi sulla lettura a Lecco, ricavati dall’attività del prestito bibliotecario: “In sei anni di esistenza del Sistema Bibliotecario Provinciale il numero dei prestiti è aumentato del 60%: da 717 mila prestiti a 1 milione 143 mila. Vuol dire che gli operativi lecchesi, amanti per tradizione del fare, amano sempre di più anche le cosiddette cose dello spirito, quindi la lettura, l’arte, il cinema, il teatro. L’offerta culturale sul territorio deve quindi essere costantemente incentivata”.
Per conoscere nel dettaglio il programma e gli aggiornamenti è possibile consultare il sito di Leggermente; dalla prossima settimana inoltre tutti gli eventi del festival della lettura saranno presenti sul Lecco App, l’applicazione per smartphone dedicata alla città di Lecco.
L’appuntamento è dunque per il 10 marzo prossimo con l’apertura ufficiale del Festival Leggermente: buona lettura a tutti!
