Lavori conclusi, smontati in questi giorni i ponteggi
“Ora gli affreschi potranno essere ammirati in tutta la loro bellezza e autenticità”
BELLANO – Prima sbiaditi, ma ugualmente notevoli. Adesso brillanti, vividi e pronti, come afferma il sindaco di Bellano Antonio Rusconi, “a essere ammirati in tutta la loro bellezza e autenticità”. Stiamo parlando degli affreschi esterni alla Ca’ del Diavol, torretta posizionata all’ingresso dell’Orrido di Bellano, il cui restauro è giunto al termine in questi giorni.
In corso lo smontamento dei ponteggi, che libererà le pareti della struttura per restituirle alla vista dei cittadini nella loro veste rinnovata. I lavori rappresentano l’ultimo step di un progetto che ha interessato a lungo la Ca’ del Diavol, chiamata così per le rappresentazioni che la adornano (tra cui spicca appunto anche un diavolo) e le leggende che le ruotano attorno, narranti di riti satanici, festini e orge.
Prima del restauro hanno avuto luogo i lavori edili per fornire staticità all’edificio, la creazione del museo multimediale all’interno della torretta, per un investimento totale (inclusi gli affreschi restaurati) pari a quasi 900 mila euro (135 mila per gli affreschi in questione), realizzato grazie a finanziamenti regionali, Fondazione Cariplo, Comunità Montana e lo stesso Comune di Bellano.
Le foto sono di quasi un mese fa, quando il restauro era ancora in corso, e provengono dalla pagine Facebook dell’Orrido di Bellano