LECCO – “Troppi silenzi e poca trasparenza… sono mesi che chiediamo all’Amministrazione Comunale di Lecco un cambio di rotta nel rispetto delle relazioni sindacali, ma ad oggi ancora nessuna risposta concreta è stata data…”
Sono parole dure quelle espresse da Catello Tramparulo, segretario di Funzione Pubblica Cgil in merito ai rapporti in Comune e ancora una volta è riorganizzazione del personale del municipio ad accedere li scontro con il sindacato che lamenta di essere stato escluso dal processo di cambiamento in municipio di cui al momento, dice il sindacalista, non si sa nulla: “Che fine hanno fatto e come sono state individuate le posizioni organizzative e le alte professionalità all’interno del Comune di Lecco? – torna a chiedere il sindacato – In realtà una risposta è stata fornita alla nostra Organizzazione Sindacale, proprio durante l’ultima trattativa: l’attacco furente e scomposto del Segretario Comunale nei confronti della FP CGIL, rea di assumere posizioni divergenti rispetto a quelle avvalorate dall’Amministrazione Comunale”.

Il sindacato fa sapere di aver presentato formale richiesta di accesso agli atti per “chiarire una volta per tutte cosa sia realmente accaduto nelle procedure interne di assegnazione dei ruoli apicali, alla luce dell’assetto organizzativo prospettato alle organizzazioni sindacali, coinvolte, ribadiamo ancora una volta, dalla stessa Amministrazione Comunale, nel percorso di valutazione, ai fini della condivisione delle scelte amministrative”.
C’è un’altra questione che interessa la Cgil ed è la futura società mista che in futuro si occuperà dell’erogazione dei servizi sociali: “Ricordiamo che la condizione e il futuro assetto contrattuale dei dipendenti addetti ai servizi sociali è materia di confronto con le OOSS e non può essere gestito internamente dall’Amministrazione. A tal proposito vogliamo sottolineare all’Amministrazione Comunale che gli stessi dipendenti, a grande maggioranza, durante l’ultima assemblee sindacale tenutasi il 20 febbraio, hanno votato all’interno di un ordine del giorno nel quale hanno espresso la netta contrarietà alla costituzione della società mista, in cui il capitale viene gestito da soggetti privati, per la gestione dei servizi sociali, in difesa dei servizi e del lavoro pubblico”.
A giorni, inoltre, verrà sottoscritto definitivamente il nuovo contratto collettivo di lavoro relativo al personale del comparto Funzioni Locali, “grazie al quale viene restituita l’autorità sottratta dalla riforma Brunetta alla contrattazione di secondo livello, elemento fondamentale per rivedere radicalmente tutta la contrattazione decentrata aziendale”.
“In ultimo, ma non da ultimo come importanza, si ribadisce la necessità di far chiarezza rispetto alla verifica delle norme di sicurezza dei dipendenti del Comune di Lecco sul luogo di lavoro, secondo le disposizioni impartite dal Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro…non è ammissibile lavorare in ambienti con soffitti puntellati, ai limiti del rispetto di qualsiasi norma di legge… “

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