Nell’ambito della rassegna “Suoni di banda – Due secoli di musica nel territorio di Lecco”
Mercoledì 12 aprile l’entusiasmante sequenza di brani che attraversano due secoli di repertorio per orchestra di fiati
OLGINATE – Il territorio della Provincia di Lecco annovera un numero notevole di bande musicali di esistenza secolare o addirittura plurisecolare. La grande storia delle bande è al centro della rassegna “Suoni di banda – Due secoli di musica nel territorio di Lecco”, un progetto che coinvolge quatto dei più antichi sodalizi: la Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Lecco-San Giovanni, fondata nel 1809, fa da capofila di una cordata a cui partecipano il Corpo Musicale “Santa Cecilia” di Barzio fondato nel 1887, il Corpo Musicale Mandellese di Mandello del Lario, documentato dal 1770, e il Corpo Musicale “Marco d’Oggiono” di Oggiono, nato nel 1856.
Patrocinata dalla Provincia di Lecco, la rassegna è resa possibile dal sostegno del Fondo delle Arti dal Vivo (Fondazione Comunitaria del Lecchese, Acinque e Lario Reti Holding) e di donatori privati quali Crippa Serramenti e Reale Mutua. Il nuovo appuntamento della rassegna è fissato a mercoledì 12 aprile alle ore 21 presso il Teatro Jolly di Olginate (via don Carlo Gnocchi 15) con un concerto affidato al Corpo Musicale “Marco d’Oggiono” diretto dal maestro Matteo Anghilieri.
Il programma impagina un’entusiasmante sequenza di brani che attraversano due secoli di repertorio per orchestra di fiati. Partendo dal repertorio tradizionale con il Gran finale del secondo atto dell’opera “Aida” di Verdi, ci si inoltra nel Novecento con un capolavoro tanto breve quanto denso di significato quale la “Fanfare for the Common Man” di Aaron Copland, uno dei massimi compositori americani del XX secolo. La creatività contemporanea è rappresentata da composizioni originali di grande effetto e impegno, scritti da autori che hanno fatto la storia della musica per banda degli ultimi decenni, per concludere con un trittico di celebri colonne sonore fra le quali non poteva mancare la firma di Ennio Morricone. Il concerto, che ha ricevuto il patrocinio del Comune di Olginate, è a ingresso libero.