CALOLZIO – Il progetto San Martino Spot entra nel vivo e lo scorso giovedì quattro pannelli “narranti” sono stati installati a Calolzio. Il progetto, vincitore del bando Giovani Idee – WorkStation 2016, vuole promuovere il patrimonio culturale e ambientale della Valle San Martino attraverso le nuove tecnologie allo scopo di diffondere la sua conoscenza tra le generazioni più giovani e i turisti che visitano il territorio.
Il tutto si è concretizzato in una rete di pannelli posti nei pressi dei luoghi d’interesse sul territorio, recanti informazioni essenziali sui diversi siti ma, soprattutto dotati di un QR-code che rimandasse direttamente ad un sito web dove fosse possibile trovare tutti gli approfondimenti (sia in italiano che in inglese), le immagini e i video relativi al punto d’interesse.
Forti del sostegno del Comune di Calolziocorte, della Comunità Montana Lario Orientale Valle San Martino e dell’Ecomuseo della Valle San Martino, sono riusciti a realizzare il sito www.valsanmartinospot.it e ad installare alcuni pannelli sul territorio del Comune di Calolziocorte.
Ad oggi sono quattro, come detto i cartelli installati: al Tovo per valorizzare l’antico maglio, in Piazza Regazzoni, al ponte Vittorio Emanuele III e di fronte allo stabile principale della ex Sali di Bario, dove, il sindaco Cesare Valsecchi e il vicesindaco Massimo Tavola hanno formalizzato un momento ufficiale di riconoscimento ed apprezzamento del lavoro per i tre ragazzi ideatori dell’iniziativa: William Bonacina, scrittore calolziese , attivo anche nelle azioni di aiuto per i giovani presso la casa delle competenze, Alessandro Ghioni, neopresidente di Legambiente della Provincia di Lecco , laureando in Storia al corso magistrale, e il giornalista Paolo Valsecchi.
“Come assessore al turismo e ai giovani del Comune di Calolziocorte ringrazio l’operato geniale,creativo ed innovativo dei tre protagonisti – ha commentato il vicesindaco – Giovani talenti della nostra comunità che si adoperano per valorizzare, tutelare e promuovere il patrimonio storico del nostro territorio con queste idee innovative di segnaletica tecnologica. Una garanzia che la memoria delle nostre radici,valori e testimonianze del passato avrà un futuro e sarà patrimonio valorizzato anche dalle future generazioni. E’ stato una gioia e soddisfazione poter collaborare per creare una vera e propria rete di promozione turistica per le bellezze della nostra Valle. Tutto ciò sta favorendo anche l’allargamento della cerchia di conosce e vuole conoscere il nostro territorio.”
Il progetto non si esaurisce qui: oltre a valorizzare altri monumenti con i prossimi pannelli come il convento ed il santuario di santa maria del Lavello, il castello di Rossino, l’iniziativa si estenderà ad altri beni della valle san Martino, come la Chiesetta di s.margherita di Monte Marenzo ed altro ancora.
“Stupenda iniziativa che unisce la creatività dei giovani al patrimonio territoriale con la miscela speciale di fusione tra tecnologia informatica e il tesoro delle testimonianze della nostra storia”.