Se la fiaba incontra un pittore.. Paolo Parente alla Galleria Melesi

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LECCO – Quando il racconto incontra l’arte, allora nasce qualcosa di affascinante: così è “Esopo in Toscana”, la raccolta di cinquantaquattro favole ambientate in luoghi suggestivi ed animate da personaggi fantastici; brevi e piacevoli storielle, accompagnate da disegni originali di alto valore artistico.

Il testo è frutto del lavoro di Paolo Parente, pittore livornese da tempo trasferitosi in Brianza, a Missaglia, e attivo anche sul territorio lecchese con mostre e conferenze. Tra le gallerie più importanti dove l’artista ha esposto le proprie opere ricordiamo il Museo Pecci (Prato), il Museum of Art (Kyoto), Palazzo Ruspoli (Roma) e Villa Litta (Lainate).

Parente presenterà il suo libro alla Galleria Melesi di Lecco, in via Mascari, venerdì 30 novembre alle 18. Oltre al testo, stampato in tiratura limitata (soli 300 esemplari), in occasione dell’evento culturale verranno proiettate le illustrazioni e lette alcune favole. Inoltre saranno disponibili le stampe tratte dai disegni originali del pittore.

“Base di ogni saggezza, queste favole ambientate in un’arcaica Toscana sono folgoranti racconti che trattano l’eterna commedia della vita. Apologhi senza tempo adatti a tutte le età. Ognuno di essi è preceduto da una chiave di lettura (la morale della favola) che rappresenta il punto di vista presente, mentre la favola si svolge in un mitico passato. Ci addentriamo in un mondo agreste, sicuramente archetìpico, sospeso tra ironia e realtà, ragionamento ed emozione, poesia e trivialità” (dalla premessa di Aule Apa)