LECCO – Convegni, mostre, concerti, film sotto il titolo “Il vento dello spirito – Perché verità sia libera”: sarà ricco il programma delle iniziative promosse da associazioni e istituzioni di Lecco e della provincia, che si sono messe in rete per celebrare il primo centenario della nascita di una figura fortemente legata al nostro territorio, padre David Maria Turoldo, dei Servi di Maria, nato in Friuli nel 1916.
“Il Comune di Lecco ha contribuito con piacere alla creazione di un calendario d’iniziative a ingresso gratuito, pensate per ricordare e celebrare la figura di David Maria Turoldo – spiega l’assessore alla cultura del Comune di Lecco Simona Piazza -. “Frate servita, poeta e scrittore, cittadino benemerito della Città di Lecco dal 1990, David Maria Turoldo, il suo pensiero e le sue opere ci restituiscono una riflessione importante che valorizza la dimensione del dialogo e del confronto”.
La manifestazione inaugurale avrà luogo sabato 24 settembre alle ore 16 presso la Fondazione Monastero del Lavello a Calolziocorte con un’importante tavola rotonda sul tema della musica nella storia dei Servi di Maria. Una storia nella quale si colloca anche Turoldo con la sua traduzione dei salmi, musicata da Ismaele Passoni con la collaborazione di Bepi De Marzi, pensata per fornire canti di degna qualità poetica e musicale alla liturgia nel periodo innovativo e controverso del post-Concilio. Ospite d’onore è il prof. Giovanni Zanovello, dell’Università dell’Indiana.
Dopo il convegno, nel Santuario del Lavello alle ore 18 avrà luogo un concerto dedicato alla musica dei Servi di Maria, con brani tratti dai manoscritti medievali di vari conventi, interpretati da Vera Marenco voce, Matteo Zenatti voce e arpa, Marcello Serafini viella e Luca Dellacasa voce e organo portativo. Seguirà un aperitivo offerto ai partecipanti.
Di grande importanza è l’appuntamento di venerdì 30 settembre alle ore 21 al Teatro della Società di Lecco, dove Moni Ovadia, artista e intellettuale “di confine” per eccellenza, accompagnerà gli spettatori alla scoperta del pensiero e della figura di padre Turoldo, la cui stessa voce irromperà sulla scena, ricuperata da registrazioni storiche. La serata è introdotta da Vittorio Colombo, direttore de “La Provincia di Lecco”.
Il 20 ottobre nel Palazzo Comunale di Lecco alle ore 11 s’inaugura la mostra “Perché verità sia libera-Autobiografia dell’anima” nella quale fotografie e testi mettono in luce la poliedrica biografia di Turoldo.
Il 22 novembre, giorno della morte di Padre Turoldo, alle ore 20.30 a Lecco in Sala Don Ticozzi, l’appuntamento è con il film “Gli Ultimi”, ispirato al racconto autobiografico “Io non ero un fanciullo”: un film (l’unico di Turoldo) sulla vita dei contadini friulani negli anni Trenta. A lungo dimenticata, la pellicola è stata di recente restaurata a cura della Cineteca del Friuli.
“In nome della profonda amicizia che lo ha legato a Elena Gandolfi, primo Assessore alla Cultura della Provincia di Lecco, grazie all’importante progetto europeo INTERREG fu avviato il recupero del Monastero di Santa Maria del Lavello, ex Convento dell’Ordine dei Servi di Maria con l’annessa Chiesa della Vergine del Lavello, oggi centro di iniziative culturali”, spiega Ugo Panzeri, consigliere provinciale delegato alla Cultura e al Turismo.
“L’intero programma è stato il frutto dell’impegno del Comitato Lecchese Eventi Turoldo, che ha ideato un calendario ricco di celebrazioni in occasione di questo importante anniversario” – continua il consigliere – “A loro va il mio ringraziamento, con l’auspicio che il nostro territorio continui a valorizzare e offrire momenti di riflessione, riproponendo il ricordo di persone che nella loro esistenza hanno attraversato le nostre città e paesi illuminandone le coscienze”.