Tre Cori a Dervio in un concerto, ricordando Clotilde Manzoni

Tempo di lettura: 3 minuti

DERVIO – Tre cori, insieme, per un unico evento: “Un canto per Loro” ha regalato grande suggestione e raccolto applausi venerdì sera a Dervio, nella sua 16esima edizione.

Il Coro Delphum

Un appuntamento organizzato dal Coro Delphum, nato proprio a Dervio nel 1998 e che raggruppa oggi una trentina di coristi provenienti dai paesi dell’Alto Lario. A guidare l’esibizione è stato Gianfranco Algarotti, direttore del coro Delphum e già fondatore del Coro Carillon di voci bianche.

Alle voci maschili del Coro Delphum si sono unite quelle femminili del CorolLario, una realtà ancora una volta derviese, nata nel 2013 e che racchiude nella sua formazione circa trenta donne dirette da Lina Morstabilini e Daniela De Francesco.

Le coriste di CorolLario

Ospite dell’eccellenza della serata è stato il Coro Brianza di Missaglia, che il prossimo anno festeggerà i suoi 50 anni di storia, diretto dal maestro Fabio Triulzi. Brani del repertorio popolare, natalizi, alpini e di musica leggera si sono alternati nelle esecuzioni dei cori.

“Quest’anno abbiamo deciso di invitare un solo coro da fuori città e di dare maggiore spazio, con più brani realizzati, ai cori derviesi – spiega Gianfranco Algarotti – questo anche per dedicare una parte di serata ad una persona cara”.

Il Coro Brianza

E’ il ricordo di Clotilde Manzoni, medico pediatra di Dervio, impegnata negli scorsi anni in una missione sanitaria a Haiti dopo il devastante sisma che aveva colpito il paese dei Caraibi. Ex vicesindaco di Dervio, Clotilde è scomparsa nel maggio di quest’anno; era volontaria dell’AVSI, la onlus di aiuto internazionale alla quale è destinato il ricavato della serata.

La dott.sa Clotilde Manzoni

“Il concerto è un evento tradizionalmente benefico – sottolinea Algarotti – abbiamo iniziato ad organizzarlo nel 2000 insieme al Centro Culturale Solidarietà e siamo quest’anno alla 16esima edizione. Negli ultimi anni il nostro attaccamento a questa onlus è cresciuto, avendo in Clotilde un’esperienza diretta di quanto questa associazione ha fatto, in particolare ad Haiti, dove era presente già anni prima del terremoto con i propri progetti in aiuto delle famiglie e in particolare delle madri e di bimbi”.

Un’esperienza racchiusa nelle diapositive proiettate in sala, raffiguranti il medico derviese al lavoro tra gli haitiani, e raccontata di persona da Lorenzo Franchi, responsabile nazionale di AVSI, a Dervio per onorare la memoria della dottoressa.