LECCO –Per la locazione di un bilocale da 65 metri quadrati si arrivano a spendere 720 euro al mese, cifra che porta la Lombardia a essere la seconda regione più cara d’Italia. Secondo l’Ufficio Studi di Immobiliare.it, nella regione i prezzi richiesti per gli immobili in affitto sono aumentati dell’1,7% in un anno.
Milano è la città più cara nella regione e la terza città più cara d’Italia. Registra inoltre il record italiano sul fronte della domanda, aumentata del 3,1% in un anno. Nel capoluogo meneghino l’offerta non ha fatto così bene, seppur segnalando un incremento annuale dell’1,9%.
Anche Como nella top ten delle città italiane più care, posizionata al sesto posto: qui si è registrato un sostanziale aumento sia nella domanda (+1.7%) sia nell’offerta (+2,6%).
In Lombardia la terza città più cara è Monza, dove per affittare un monolocale servono mediamente 380 euro al mese. Poco distante si trova Bergamo: qui i canoni per un monolocale si fermano in media a 360 euro e si arrivano a spendere fino a 670 euro per un trilocale.
E Lecco? Si posiziona a metà classifica insieme a Varese, Lodi, Pavia a Brescia, quest’ultima con prezzi più bassi che a Lecco. Nel capoluogo manzoniano un monolocale in affitto lo si può trovare mediamente intorno ai 330 euro al mese, per un bilocale viene chiesto un affitto tra i 370 e i 570 euro al mese, sale fino a 610 euro per un trilocale e 710 eurpo per un quadrilocale; 970 euro per un immobile con cinque locali.
Le città più economiche in Lombardia sono risultate essere Mantova, Sondrio e Cremona, dove le cifre per oscillano fra i 280 e i 250 euro al mese per un monolocale.

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