MILANO – La Commissione Agricoltura, presieduta da Alessandro Fermi (Fi), ha approvato all’unanimità il progetto di legge, di iniziativa dello stesso Presidente con modifiche alla normativa del dicembre 2008 in materia di cooperazione agricola, che trasforma circa un terzo della produzione regionale.
Il provvedimento, che dovrà ora passare all’esame del Consiglio regionale per la sua approvazione definitiva, introduce un nuovo articolo nel quale si precisa che Regione Lombardia “promuove e sostiene lo sviluppo, il consolidamento e la modernizzazione della cooperazione in ambito agricolo, agroalimentare e forestale”.
Tra gli obiettivi quello di aumentare il numero delle imprese agricole e zootecniche che aderiscono ad organismi associativi per avvicinare la Lombardia al livello europeo, da tempo stabilmente attestato oltre la soglia del 60%.
“Finalmente – ha detto il Presidente Fermi – con questo progetto di legge la figura e il ruolo delle cooperative agricole organizzate vengono inserite a pieno titolo nella normativa regionale come soggetto fondamentale per la promozione delle imprese e degli imprenditori in agricoltura”.
Il documento prevede che vengano valorizzate in particolare le produzioni agricole e zootecniche a denominazione di origine; intraprese iniziative per favorire l’accesso ai mercati internazionali; l’occupazione soprattutto giovanile, il loro sviluppo nelle aree montane, il processo di aggregazione tra cooperative per favorire la concentrazione dell’offerta e l’integrazione delle diverse filiere agroalimentari.
Previsto anche il sostegno agli investimenti in impianti ed innovazioni organizzative e tecnologiche.