LECCO – Si chiamerà L’outlet dello Sport, Calzature e Tempo Libero e aprirà sabato 15, alle ore 9, in via Rivolta 14 a Lecco. Fin qui tutto regolare, ma la notizia nella notizia sta nel fatto che a rialzare la serranda della nuova attività sarà la famiglia Anghileri, ex proprietaria dell’azienda Ande, con papà Aldino e il figlio Marco in prima linea entrambi figure arcinote in città e nel mondo dell’alpinismo e dell’arrampicata.
Per gli Anghileri i riflettori sulla ditta Ande si spensero alla fine del 2009 quando l’intero pacchetto azionario passò dalle mani di Aldino Anghileri all‘imprenditore cinese Lin Ming Uen, già proprietario del 45% delle quote dal 2008. Un rapporto commerciale con la Cina che Aldino ebbe la lungimiranza di tessere a partire dagli Anni ’90.
Quando nel 2009 gli Anghileri decidono di mollare tutto, l’azienda fattura 22milioni di euro, conta 80 dipendenti e vanta otto spacci in Lombardia: Lecco (il primo aperto nel 2004), Cremeno (nello spazio ex White World), Castione Andevenno, Chiavenna, Busto Arsizio, Somma Lombardo, Almenno San Salvatore e Brescia. Negli due anni Ande subisce una parabola discendente fino alla resa dei conti con l’inevitabile chiusura.
Un passato al quale il figlio di Aldino, Marco, che abbiamo raggiunto telefonicamente, non vuole nè ripercorrere nè commentare, smarcando così ogni domanda al riguardo: “Ci spiace per la chiusura di Ande, ma per come sono andate le cose era evidente che su Lecco si è venuto a creare, diciamo così, un vuoto commerciale di settore, quindi abbiamo pensato di riametterci in gioco e sabato apriamo L’outlet dello Sport, Calzature e Tempo Libero, dove si potranno trovare grandi firme a prezzi davvero interessanti”.
In un periodo dove sempre più attività commerciali chiudono, la famiglia Anghileri va controcorrente: “E’ stato il mestiere di famiglia per 30 anni – spiega Marco – E vista la situazione ci siamo detti, questo in fondo è il nostro lavoro e così, mossi dalla passione e dalla voglia di fare abbiamo deciso di scansare il pessimissmo che aleggia ormai da anni lanciandoci in questa nuova avventura. Ovviamente l’auspicio è quello di fare bene, incrociamo le dita il resto lo si vedrà”.