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RHO – Si aprirà già domani l’atteso appuntamento con “L’artigianato in fiera”, l’evento annuale alla Fiera Milano Rho-Pero con il mondo degli artigiani, che riunisce nei suoi padiglioni le culture del lavoro di oltre cento Paesi.
La manifestazione, organizzata da Ge.Fi. – Gestione Fiere SpA e promossa insieme a CNA, CLAAI, Casartigiani e Confartigianato, radunerà quest’anno più di 2.900 espositori, in rappresentanza di 110 Paesi, distribuiti su 150.000 metri quadri.
Il meglio dell’artigianato mondiale sarà protagonista assoluto dal 1 al 9 dicembre, all’interno di uno spazio espositivo organizzato in tre aree geografiche (Italia, Europa e Paesi del Mondo), ognuna suddivisa in settori dedicati alle diverse regioni, nazioni, continenti. Presenti anche 51 ristoranti tipici, italiani e internazionali, e 4 aree di degustazione con specialità enogastronomiche di tutto il mondo.
Provincia e Camera di Commercio di Lecco partecipano all’evento e per l’occasione verrà allestita un’area di circa 500 mq con uno spazio istituzionale della Provincia di Lecco di 48 mq, mentre la Camera di Commercio sostiene gli stand di 25 operatori del territorio lecchese, di cui quattro nell’area “AF- GIOVANI E DESIGN”.
“Per la Provincia di Lecco si tratta di un momento di incontro per conoscere le tradizioni e le culture del lavoro nelle sue forme più creative – spiegano da Villa Locatelli – tra queste alcuni Maestri artigiani esperti nella lavorazione del vetro soffiato, della cera, della pelle, del legno, oltre a operatori enogastronomici, produttori di cioccolato ed esponenti della coltelleria artigiana premanese.
L’artigianato lecchese non sarà il solo comparto a essere valorizzato dalla Provincia di Lecco nel corso della manifestazione; in considerazione del notevole numero di visitatori che la manifestazione ha sempre registrato, all’aspetto prettamente produttivo si affianca anche la promozione del territorio dal punto di vista turistico con un nuovo allestimento di suggestive immagini rappresentative delle aree Montagna, Lago e Brianza e un punto informativo ricco di materiale dedicato alle proposte paesaggistiche, escursionistiche, culturali e del tempo libero di tutta la provincia di Lecco e del Sistema Turistico Lago di Como”.
La Provincia di Lecco ha organizzato alcuni eventi: creazione e decorazione di sfere natalizie che saranno distribuite ai visitatori (1 dicembre); distribuzione delle mele durante la festa di San Nicolò, Patrono della città di Lecco (6 dicembre); degustazione di prodotti enogastronomici locali (7 dicembre); realizzazione di bigiotteria in lana (8 dicembre).
“La partecipazione della Provincia di Lecco all’Artigiano in Fiera – commentano l’Assessore allo Sviluppo Produttivo Gianluca Bezzi e l’Assessore al Turismo Antonio Rossi – si colloca nel quadro delle attività a sostegno delle piccole imprese artigiane ed enogastronomiche, vero patrimonio di ogni paese per la capacità di esaltare le specificità del territorio con sicure ripercussioni anche sul mercato turistico di prossimità, che rappresenta un target di riferimento importante per la Provincia di Lecco”.
“La Camera di Commercio sostiene l’iniziativa perché convinta – sono le parole del Presidente dell’Ente camerale Vico Valassi – che sia un’occasione per dare sostegno all’economia dei più piccoli e per far comprendere ai giovani il valore del lavoro artigiano. È importante accompagnare un settore produttivo come quello dell’artigianato che pone al centro la persona, le capacità, il “saper fare” investendo sull’utilizzo delle nuove tecnologie, su progetti sperimentali e innovativi, su modelli organizzativi nuovi, come ad esempio l’aggregazione fra imprese e le reti, anche al fine di contribuire a quel cambiamento creativo forte di una nuova “intelligenza del fare”. L’artigianato infatti è sì espressione dei valori della tradizione, ma è anche una grande opportunità di sperimentazione e ricerca.”
Con questa visione la Camera di Commercio di Lecco ha deciso per la prima volta di dedicare un’area (Pad. 4- stand L140-142), nella sezione “AF-GIOVANI E DESIGN”, alle Start-Up del progetto “Lecco Crea Impresa” , promosso congiuntamente dalla Camera di Lecco con il Politecnico di Milano – Polo Territoriale di Lecco. In particolare, saranno quattro le start-up testimonial del progetto, le stesse che nello scorso mese di ottobre hanno partecipato alla “Start Cup Milano Lombardia” – H2raise.it, InnovaPharma, Planbee e Windup – e che ora con la partecipazione ad “Artigiano in Fiera” potranno presentarsi al vasto pubblico con i propri progetti che, pur prendendo spunto dalla tradizione manifatturiera del distretto lecchese, si caratterizzano per un alto tasso di innovazione tecnica, tecnologica e di processo.
“Questo evento fieristico – sottolinea ancora il presidente camerale Vico Valassi – è di grande richiamo: un’ottima occasione per farsi conoscere, dando maggior visibilità alla propria offerta di prodotti e servizi. Confermo l’impegno della Camera di Lecco per contribuire allo sviluppo di un comparto così importante per il nostro territorio come quello artigiano, che deve continuare a esprimere tutta la propria tradizione e modernità, tutto il valore tecnico, la passione e la creatività che da sempre lo contraddistinguono”.
“E’ motivo di grande soddisfazione – conclude il presidente del Comitato organizzatore di Artigiano in Fiera Paolo Galbiati, – sapere che anche quest’anno sono numerose le aziende lecchesi che hanno scelto il palcoscenico di AF per essere protagonisti di un evento in grado di calamitare l’attenzione del mercato internazionale. Una presenza resa possibile anche grazie al progetto di marketing territoriale che l’Amministrazione Provinciale e la Camera di Commercio hanno sostenuto per favorire economicamente gli espositori. E’ significativo che molti artigiani abbiano compreso l’importanza di investire nove giorni di lavoro nei padiglioni, dove è il mondo che viene verso l’impresa senza che sia necessario muoversi all’estero. Ciò grazie ad una fitta rete di contatti costantemente in crescita nel corso di queste 17 edizioni, in rappresentanza di molti Paesi europei ed extraeuropei”.
