Lavoro? A Lecco si cercano magazzinieri, cuochi, operai…

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LECCO – Magazzinieri, idraulici, commessi, cuochi, muratori e operai specializzati: questi i profili professionali maggiormente richiesti dalle aziende lecchesi, secondo l’inchiesta condotta da Network Occupazione Lecco, presentata nel pomeriggio di martedì presso la Camera di Commercio.

L’indagine è nata non solo allo scopo di individuare le posizioni lavorative più ricercate dalle imprese lecchesi (su un campione di 40 imprenditori del territorio), bensì per  evidenziare il pacchetto di competenze che tali profili professionali  devono possedere per soddisfare le esigenze dell’azienda.

Come già accennato, le professioni che trovano maggiori sbocchi nel lecchese spaziano da commesso all’addetto alla gestione degli stock, interessando anche la figura del disegnatore tecnico, del meccanico montatore di macchine industriali e del trafilatore; uno solo tra gli incarichi emersi dall’inchiesta richiede una laurea, ovvero l’addetto marketing.

Il mercato sembra quindi abbattere una volta per tutte la convinzione che a studio corrisponda lavoro, questo nonostante Lecco sia la quarta provincia lombarda per fabbisogno di personale laureato (dati Excelsior 2012); l’inchiesta di Network vuole però porre l’attenzione sulla necessità di percorsi formativi che possano creare lavoratori sempre più competenti. Tali percorsi non possono che partire dalla scuola ed estendersi poi agli operatori istituzionali incaricati della ricollocazione dei lavoratori sul mercato.

All’appuntamento di martedì hanno partecipato Vico Valassi, presidente della Camera di Commercio di Lecco, gli assessori provinciali Fabio Dadati e Luca Teti, il presidente di Network Occupazione, Alberto Riva e il vice presidente Wolfango Pirelli.  Relatore, l’esperto di orientamento e formazione, Carlo Marchesi.