Il presidente Marco Caterisano sulla manifestazione in programma il 15 gennaio
“Il nostro stile è quello di non strumentalizzare la rabbia delle persone, ma di lavorare in concretezza e nella legalità”
LECCO – In vista della manifestazione #ioapro, che si terrà il 15 gennaio, Fipe Confcommercio comunica che non aderirà né supporterà questo tipo di iniziativa che mette a rischio sanzionatorio nonché penale le attività associate.
“Comprendiamo e viviamo in prima persona la rabbia e la frustrazione che una situazione come questa può generare, ma siamo fortemente convinti che la tutela dei nostri associati debba essere messa al primo posto, anche evitando inutili pericoli – sottolinea il presidente Fipe Confcommercio Lecco, Marco Caterisano -. Soprattutto in un simile momento, è doveroso da parte di un’associazione mettere in guardia e tutelare i propri associati dai grandi rischi che si corrono con questo tipo di manifestazioni. Lo stile di Fipe e Confcommercio è quello di non strumentalizzare la rabbia delle persone, ma di lavorare in concretezza e nella legalità”.
Poi il presidente Caterisano prosegue: “Il lavoro di Fipe Confcommercio continua incessantemente e con grande determinazione da marzo, cercando di fornire il migliore supporto possibile a tutte le attività, nonostante le grandi difficoltà incontrate ai tavoli istituzionali. Misure come il contributo a fondo perduto, il credito di imposta sugli affitti, l’esenzione della Tosap e il rinvio delle tasse – sebbene insufficienti anche di fronte alle richieste che abbiamo fatto – sono tutte merito del duro lavoro svolto da Fipe Confcommercio in questi mesi. Consapevoli dell’insufficienza dei risultati ottenuti, è stato richiesto un incontro urgente con il ministro dello Sviluppo economico Patuanelli che si terrà nei prossimi giorni: in quella occasione porteremo al tavolo richieste di misure di sostegno più adeguate e certe, oltre a svariate forme di sgravi fiscali”.