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“SicuraMente – Orientarsi al lavoro sicuro” è la proposta dell’Organismo Paritetico Territoriale dell’Artigianato
“Vogliamo piantare un seme per far germogliare la consapevolezza che la sicurezza sul lavoro è più importante di tutto”
LECCO – E’ stato presentato oggi, in occasione della Settimana europea per la sicurezza nei luoghi di lavoro, il progetto “SicuraMente” messo in campo dall’Organismo Paritetico Territoriale dell’Artigianato (OPTA) che unisce organizzazione dell’artigianato e sindacati nel comune intento di promuovere la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro.
“Ogni anno Opta promuove progetti, corsi di formazione e iniziative territoriali che guardano alla sicurezza nei luoghi di lavoro – ha spiegato Marcello Riva, Coordinatore Opta Lecco -. Quest’anno abbiamo pensato di fare qualcosa in più, aprire il nostro sguardo per uscire dalle aziende ed entrare negli istituti professionali. L’intento è quello di incontrare gli studenti di 3^ e 4^ superiore per piantare un seme che potrà far germogliare la consapevolezza che la sicurezza personale è importante e non deve passare in secondo piano a favore della produttività”.
Il progetto si propone di trasmettere agli studenti le basi si una vera cultura della sicurezza e per farlo si è deciso di coinvolgere tre istituti del territorio preposti alla formazione dei futuri artigiani: Cfp Aldo Moro, Enaip e Fondazione Clerici.
“Vogliamo creare sensibilità e attenzione al tema della sicurezza del lavoro sin dalla scuola – ha detto Francesca Seghezzi (Cgil Lecco) -. Abbiamo pensato di farlo attraverso una modalità nuova che sfrutta il talento della scrittrice Virginia Benenati e del suo libro ‘Le ragazze fantasma’ che racconta una storia di estrema attualità accaduta in New Jersey a inizio Novecento. In forma narrativa l’autrice è riuscita a raccontare un tema molto complesso e l’idea è quella di catturare l’attenzione degli studenti attraverso questa storia. I ragazzi saranno anche accompagnati dalle esperienze dei Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriale (RLST) e dai video messi a disposizione da Inail”.
La scrittrice e insegnante Virginia Benenati ha sottolineato l’importanza di “dare spunti ai giovani affinché sviluppino uno spirito critico di fronte ai cambiamenti sempre più repentini nel mondo di oggi, solo così possono farsi trovare preparati e non restare in balia degli eventi”.
Alla presentazione del progetto hanno partecipato anche i tre dirigenti scolastici degli istituti coinvolti: Marco Anghileri (Aldo Moro), Francesca Dotti (Fondazione Clerici) e Andrea Donegà (Enaip). Tutti hanno posto l’accento sul fatto che la sicurezza sia già una materia del percorso formativo, ma il progetto di OPTA ha il valore aggiunto di dare un volto e concretezza a ciò che si studia sui libri nelle lezioni frontali: “Salute e sicurezza sul lavoro devono diventare un fatto culturale – hanno detto -. Devono diventare concetti automatici che fanno parte dell’impegno sociale dei ragazzi”.
A tirare le fila dell’incontro è stato Paolo Grieco, responsabile dell’ufficio sicurezza di Confartigianato Imprese Lecco: “Si tratta di un progetto rilevante perché quello della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro è un problema che sentiamo condiviso – ha detto -. Imprenditori e lavoratori sono dalla stessa parte e il libro di Virginia Benenati mi è piaciuto molto perché è riuscito a cogliere questo fondamentale aspetto. E’ importante considerare la sicurezza come un aspetto della vita lavorativa da approcciare con naturalezza”.
