CdO nel corso del convegno presenterà l’iniziativa “Fondo Marco Martini”
LECCO – “Scuola e lavoro: un dialogo difficile – L’attualità del pensiero di Marco Martini” è questo il titolo dell’incontro che si terrà lunedì 23 ottobre alle ore 17,30 presso l’Aula magna del Politecnico di Lecco organizzato dalla Compagnia delle Opere di Lecco e Sondrio.
L’incontro, muoverà dagli studi e dal pensiero di Marco Martini tra i fondatori della CdO negli Anni ’80 nonchè promotore e primo preside della Facoltà di Statistica all’Università degli Studi di Milano Bicocca, deceduto nel 2002, ad appena 58 anni.
In cattedra ci saranno: Andrea Macchiavelli, docente di Economia del turismo presso l’Università di Bergamo, cresciuto nella scuola di Marco Martini e autore del libro “Economia, l’ordine della casa” che ne raccoglie scritti e interventi; Tommaso Agasisti, professore ordinario del Dipartimento di Ingegneria gestionale presso il Politecnico di Milano, che dal 2006 coordina la segreteria tecnica dell’Osservatorio regionale per il diritto allo studio universitario di Regione Lombardia; Dionigi Gianola, vicepresidente della Fondazione Gi Group, ormai un punto di riferimento sul nostro territorio per la diffusione della cultura del lavoro sostenibile; Mattia Martini, professore associato di Economia aziendale presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, che si occupa di organizzazione, management e mercato del lavoro e in particolare coordina il master in “Management per lo sviluppo del capitale umano”; Francesco Seghezzi, presidente di Fondazione Adapt, organizzazione fondata da Marco Biagi per lo studio e la ricerca nell’ambito delle relazioni industriali e delle politiche per il lavoro.
CdO nel corso del convegno presenterà l’iniziativa “Fondo Marco Martini”, in collaborazione con la Fondazione Comunitaria del Lecchese e con la Fondazione Pro Valtellina, per dare concreto sostegno alle iniziative che scuole e imprese delle provincie di Lecco e Sondrio possono realizzare per orientare gli studenti nelle loro scelte di percorsi scolastici adeguati alle loro capacità e aspettative grazie anche al coinvolgimento delle famiglie.