Luca Frigerio nuovo presidente del Consorzio Adda Energia

Tempo di lettura: 2 minuti

LECCO – Un cambiamento nel segno della continuità quello avvenuto ai vertici del Consorzio Adda Energia dell’Api di Lecco e avvenuto lo scorso 23 novembre, con il passaggio del testimone tra Sandro Bonaiti, presidente dal 2003, e Luca Frigerio, nuova guida del consorzio.

La decisione è stata presa a seguito dell’importante incarico assunto da Bonaiti (Giuseppe e F.lli Bonaiti Spa di Calolziocorte) all’interno della Giunta nazionale di Unionmeccanica, la verticale che riunisce le piccole e medie imprese del sistema Confapi attive nel comparto della metalmeccanica.

“Siamo nella fase di rinnovo del Contratto Metalmeccanico la cui scadenza è prevista nel prossimo mese di Maggio – ha spiegato Sandro Bonaiti – E’ quindi fondamentale la nostra presenza in questo momento per fare emergere, dal confronto con le Organizzazioni Sindacali, le problematiche delle Pmi e delle dimensioni aziendali in relazione alla comparazione con i Ccnl della grande impresa e dell’impresa artigiana”.

Il nuovo presidente Luca Frigerio è uno storico consigliere del Consorzio e si troverà ad affrontare le nuove sfide poste dal mercato elettrico, che con la liberalizzazione  completata nel luglio 2007, fanno sapere da Api Lecco, ha portato ad una presenza più ampia di fornitori, imponendo così alle aziende una elevata capacità di orientamento in una pluralità di proposte variamente articolate.

“In un contesto economico difficile come l’attuale dove molte aziende concentrano i loro sforzi per contenere il più possibile i costi, il Consorzio si pone come un partner che guida gli utenti nelle proprie scelte al fine di ottimizzare gli acquisti di energia, offrendo molteplici possibilità di fornitura difficilmente raggiungibili dalla singola azienda – ha dichiarato Luca Frigerio – Una vantaggiosa opportunità è infatti rappresentata dal contratto gestito. In questo, le condizioni economiche della fornitura si definiscono progressivamente con una pluralità di interventi sul mercato anteriormente e nel corso del periodo di fornitura anziché concentrare tutta la fase del rinnovo in un’unica scelta alla scadenza canonica del contratto da rinnovare”. La competenza del Consorzio consente inoltre un’analisi puntuale dei contratti di fornitura elettrica, “sempre più complessi e di difficile lettura” ha concluso Frigerio.

Nel 2012, il Consorzio Adda Energia ha raggiunto, con i suoi aggregati, oltre 330 stabilimenti, per un consumo complessivo di circa 300 milioni di KWh.