L’iniziativa è stata promossa dai Lions
Importanti relatori a confronto sul tema dell’economia circolare
COLICO – Successo per il convegno promosso dai Lions a Colico sul tema attualissimo dell’economia circolare organizzato grazie al contribuito di Atl Iveco e Seval. Il sindaco di Colico Monica Gilardi ha dato il benvenuto ai circa 130 invitati al convegno atteso da due anni perché sospeso per la pandemia. Dopodiché è toccato a Roberto Ardenghi, Lions di Colico, aprire i lavori con la giornalista Silvia Camisasca come moderatore della tavola rotonda. Primo intervento quello di Stefano Besseghini presidente Arera. Sono poi seguite le parole degli altri relatori che hanno tracciato un quadro assai dettagliato del futuro prossimo tra crisi energetica, incentivi, materie prime. Besseghini ha posto l’accento su quanto sia importante un sistema virtuoso che oggi non è più una possibilità ma una necessità.
Danilo Bonato del consorzio Erion ha puntato l’accento sui tempi necessari e su quanto sia fondamentale l’integrazione dei sistemi e la necessità di pensare alla deproduzione per restare sul mercato.
L’ingegner Massimiliano Cassinelli di Bitmat ha portato l’attenzione sulla necessità di normative più accessibili per aiutare l’imprenditoria e gli imprenditori a cercare esperti di settore per non rischiare di perdere occasioni di stare in modo più forte sul mercato. L’onorevole Gianmario Fragomeli della Commissione Finanze ha ribadito la volontà e necessità che la politica resti in ascolto delle esigenze degli imprenditori e sottolineato l’importanza del Pnrr e di rispettare i tempi dettati dall’Europa e soprattutto le riforme che la UE chiede in modo pressante. L’assessore regionale Raffaele Cattaneo ha parlato del futuro di Regione Lombardia sottolineando che per essere ancora l’eccellenza dovrà pensare alla economia sostenibile.
Il senatore Paolo Arrigoni in qualità di membro della Commissione ambiente ha messo in evidenza che sulle auto va considerato non più il tema delle emissioni allo scarico ma il tempo di vita sottolineando la dipendenza del Paese dall’estero per energia e terre rare. “L’Italia – ha concluso Arrigoni – è un campione in tema di economia circolare e dobbiamo spingere ancora più su questo.”