Esperienza, passione e competenze: l’idea made in Premana che ha rivoluzionato il mondo degli skiroll
“Ho sempre trovato la mia fonte d’ispirazione nelle competenze sportive maturate sul campo”
PREMANA – Esperienza e passione: sono queste le qualità principali di Projet Design, una vera e propria officina delle idee nata a Premana con Carlo Bellati. E’ proprio in questa piccola azienda che nascono gli Skiroll CK4. Un prodotto innovativo che, grazie a soluzioni brillanti, ha impresso a un attrezzo apparentemente semplice un’evoluzione inattesa dopo anni di stasi. Il nome dell’azienda dove questa rivoluzione ha preso forma è Projet Design: non è un errore, Projet si scrive proprio senza “C”, perché è nella filosofia di Carlo Bellati rimettere in discussione tutto, cambiare e soprattutto innovare. La ricerca di nuovi materiali, processi produttivi e design fuori dagli schemi tradizionali sono i punti di forza per dar vita alle idee. E proprio Carlo Bellati è stato il primo a mettersi in discussione più volte durante la sua vita.
“Projet Desing nasce dalla mia grandissima passione per lo sport: sci di fondo, arrampicata, ghiaccio, scialpinismo e skyrace… tutto ciò che è outdoor è nelle miei corde. Ero avviato a una probabile carriera da professionista nello sci di fondo, sport che praticavo sin da bambino, ero già stato a La Thuile a visitare la caserma del centro sportivo dell’Esercito quando mi sono rotto tibia e perone durante un allenamento di corsa e la mia carriera si è chiusa improvvisamente”.
Non senza difficoltà Bellati è stato capace di rialzarsi e ripartire ottenendo risultati importanti a livello amatoriale: “E’ stata dura, prima la bici poi la corsa e lo scialpinismo, ma i risultati arrivavano. Lavoravo nell’ufficio di ricerca e sviluppo di Camp e avevo la fortuna di entrare in contatto con atleti fortissimi del calibro di Simone Moro. Erano gli anni in cui nascevano le skyrace e il Kima è diventato ben presto il mio sogno. Ho cominciato ad allenarmi in maniera specifica, informandomi e mettendo a frutto la mia esperienza sportiva. Nel 2001 sono riuscito a vincerlo la prima volta, ero in una condizione incredibile, e quando hai il motore non ti ferma più nessuno. L’ho chiuso in 6h04′. Non avevo lasciato nulla al caso: ricordo di aver passato due giorni sul Sentiero Roma per segnare con una bomboletta spray, sasso per sasso, dove dovevo passare. Conoscevo il percorso come le mie tasche. Sono stati anni intensi e bellissimi, ho partecipato ad alcune gare di coppa del mondo con buoni risultati, ricordo che tutta Premana mi seguiva, mi sosteneva e il mio paese è sempre stato un punto di riferimento importante”.
Carlo Bellati ha tenuto il record nei tratti di discesa del Giir di Mont per dieci anni battuto da un certo Marco De Gasperi (sei volte campione del mondo di corsa in montagna). Lo sport, ovviamente, fa ancora parte della sua vita. Nonostante si alleni solamente nei ritagli di tempo “rubati” a famiglia, due figli e lavoro, pochi tempo fa ha corso una maratona in 2h47′ (chi se ne intente può capire di cosa stiamo parlando): “Un’altra tappa che senza dubbio ha segnato il mio cammino, è l’esperienza di oltre 25 anni nel Soccorso Alpino dove sono entrato molto giovane. Conoscere, apprezzare e aiutare persone in difficoltà, essere sempre allenato per dare il meglio durante un intervento di soccorso, sono tutti aspetti che mi hanno aiutato anche nella mia vita professionale”.
Il lavoro, ecco… Come ha fatto Premana a diventare la capitale dello skiroll più innovativo oggi sul mercato? “Sono cresciuto in Camp dove ho lavorato per dieci anni. Lì ho imparato a mettere l’esperienza nel prodotto, ho sempre trovato la mia fonte d’ispirazione nelle competenze sportive maturate sul campo. Ho messo la mia passione per la montagna e per l’outdoor a servizio del mio lavoro. Nel 2005 ho deciso di creare qualcosa di mio e Projet Design è stata l’evoluzione più naturale. Ideare, progettare e realizzare: questo è ciò che so fare. Un esempio su tutti è il Ring Lock System, la forbice senza vite, un progetto che ho avviato con Premax ai tempi della presidenza di Dionigi Gianola. Ero all’Eurobike di Monaco quando, guardando la pedivella di una bici, ho pensato di trasportare un sistema simile sulle forbici”.
Carlo Bellati è sia l’anima anima che il braccio della sua piccola azienda che si avvale del supporto di Danilo Gianola, un giovane ingegnere di Premana. Si occupa di progettazione e sviluppo a 360°, ma siccome il primo amore non si scorda mai in qualche modo è tornato allo sci di fondo: “Usando gli skiroll mi sono subito accorto che c’erano degli aspetti che potevano essere migliorati. Allora nel 2010 ho deciso di concentrarmi su questo prodotto. E’ stato un cammino lungo, soprattutto perché mi ci dedicavo a tempo perso, però sono riuscito a produrre qualche prototipo. Circa quattro anni fa è arrivata l’occasione giusta: un bando dedicato a progetti di innovazione che sembrava ritagliato sul lavoro che stavo svolgendo sugli skiroll. Sono riuscito a vincere il bando, il mio è stato uno dei primi progetti premiati, e quel finanziamento è stata la spinta decisiva per dare concretezza alla mia idea”.
Il lavoro non è stato semplice, Carlo Bellati ha investito tempo e soldi per dar vita al sogno in cui credeva: “C’è dietro un grande lavoro di ricerca e sviluppo, fatto di anni di test e prove. C’è dietro una grande conoscenza di materiali e finiture per la quale mi sono avvalso anche dell’aiuto del Politecnico di Milano. Realizzato il prototipo, il passo successivo è stato metterlo sul mercato e vedere le reazioni. Nel 2019 ho chiesto a Carrot (altra azienda di Premana che realizza prodotti innovativi nel mondo dello sci) se mi ospitavano nel loro stand all’Ispo di Monaco (una delle più importanti fiere di articoli sportivi): il prodotto ha suscitato grande interesse perché, dopo tanto tempo, si vedeva una vera evoluzione negli skiroll”.
In che cosa consiste questa rivoluzione? “Gli skiroll CK4 sono stati sviluppati ponendo particolare attenzione a leggerezza, resistenza, affidabilità e, non da ultimo, al design innovativo. Il risultato del lavoro svolto è tutelato da brevetto di invenzione industriale del sistema di fissaggio ruote/parafango e dell’asta monoscocca in alluminio. Sono infatti queste le novità tecniche più importanti: l’asta monoblocco realizzata con una lega particolare conferisce, a detta di atleti professionisti che hanno usato il prodotto, la sensazione di viaggiare su un binario. E poi non si vedono più le viti di fissaggio delle ruote, un particolare che potrebbe sembrare minimo ma che evita problematiche a livello di manutenzione. Tra le loro peculiarità vi è anche il tappo di chiusura che evita ossidazione, rotture dell’asta, l’entrata dello sporco e facilita la manutenzione. Non da ultimo il prodotto viene fatto interamente a Premana nella mia azienda, a parte la verniciatura di cui si occupa comunque un’azienda della Valsassina. I CK4 hanno avuto un grande impatto a livello di marketing e credo che una delle maggiori soddisfazioni sia stata riceve i complimenti dai miei concorrenti”.
Il covid ha rallentato la corsa dei CK4, ma Bellati non ha mai smesso di crederci, ha continuato a investire nel progetto, l’azienda è cresciuta e ha avuto coraggio. Quest’anno, finalmente, è arrivata la consacrazione: “Ha bussato alla mia porta la nazionale azzurra di skiroll che voleva provare i CK4, vi lascio immaginare la mia reazione. Da lì è stato come salire su un treno in corsa: i test con gli atleti, le prime impressioni, un grande lavoro sui dettagli, fino alla scelta del comitato organizzatore dei mondiali 2021 in Val di Fiemme di mettere ai piedi di tutti gli atleti i miei skiroll in una gara skating e una a tecnica classica. Sono stati mesi frenetici: non è stato semplice produrre decine di attrezzi in breve tempo in un periodo contraddistinto dalla carenza di materie prime e difficoltà nelle consegne. Gli attacchi mi sono arrivati solo una manciata di giorni prima delle gare iridate, è stata una vera e propria sfida. Tutto però è andato nel migliore dei mondi, gli atleti hanno apprezzato il prodotto e il brand ha avuto una vetrina eccezionale. E’ stata un’esperienza unica”.
I mondiali sono stati un grande trampolino di lancio e adesso? “Comincia il lavoro vero. Stiamo terminando di completare il magazzino con una linea per bambini che va a posizionarsi accanto ai modelli skating e tecnica classica nelle versioni per uso agonistico o amatoriale. Il prossimo grande passo sarà sbarcare sull’e-commerce. E poi stiamo lavorando a tutta una serie di novità sia a livello tecnico che commerciale che, al momento, è ancora prematuro svelare. Covid permettendo, devo dire che guardo con molto fiducia al 2022”.
Premana il paese delle forbici e dei coltelli, ma da oggi anche degli skiroll. Cambiano i prodotti, ma non la resilienza di questo piccolo paese aggrappato ai monti della Valvarrone. Passione, idee, coraggio e voglia di lavorare sono i “geni” che vengono trasmessi di generazione in generazione. Carlo Bellati e la sua Projet Design sono l’ultimo esempio di questa storia vincente.
Per saperne di più
- Telefono: 0341 890 178
- Sito: www.ck4skiroll.it
- Email: info@ck4skiroll.it
sales@ck4skiroll.it